L’ACCADEMICO MICHELE MANFREDI GIGLIOTTI “RISCRIVE” I PROVERBI.
Perle di saggezza in costante aggiornamento capaci di dire di tutto e il suo esatto contrario.
“A buon intenditore, poche parole” Così il buon intenditore potrà eccepire, volendo, che non ti sei spiegato bene. Migliaia di detti. Sarà come spianare una montagna.
“Chi trova un amico trova un tesoro” -Prova a trovare un vero tesoro e vedrai da quanti amici sarai circondato.”
I proverbi, si sa, da sempre rappresentano l’antologia non scritta della cultura popolare, un vademecum buono per tutte le stagioni così come per ogni situazione. Perle di saggezza in costante aggiornamento capaci di dire di tutto e il suo esatto contrario. Basta saper scegliere tanto in Sicilia una frase o una parola assume un significato diverso a seconda da come si pronuncia, da chi la pronuncia e dal contesto in cui viene pronunciata. E poi siamo specialisti nel dire bianco che nei fatti significa nero.
Insomma siamo croce e delizia per i “Nordisti” che spesso avvertono, per dirla con il loro linguaggio quanto, rispetto a noi sono “testina”. Ma questa è un’altra storia. A dare una personale e semiseria interpretazione(più seria che semi) a detti, massime e sentenze ci prova addirittura lo scrittore e avvocato Santagatese (d’adozione) Michele Manfredi Gigliotti socio onorario dell’Accademia Cosentina che ha iniziato, in tal senso, un lavoro non da poco viste le migliaia di perle popolari che dispensano consigli, ammonimenti, minacce e chissà quanto altro ancora. “Chi trova un amico trova un tesoro” Prova a trovare un vero tesoro e vedrai da quanti amici sarai circondato.” Abbiamo iniziato con l’accademico onorario Manfredi Gigliotti e con lui chiudiamo, anticipando, di seguito, non ce ne voglia l’autore – in fondo il compito del cronista è anche questo, una pagina del suo nuovo lavoro. La saggezza del popolo e l’ironia di Michele Manfredi-Gigliotti “Chi dorme non piglia pesci” Ognuno col proprio mestiere. Io sono avvocato.
“Chi trova un amico trova un tesoro”
Prova a trovare un vero tesoro e vedrai da quanti amici sarai circondato. “A rubar poco si va in galera, a rubar tanto si fa carriera” La diversa sorte non dipende dal poco o dal tanto, bensì dalla professionalità del ladro. “A buon intenditore, poche parole”
Così il buon intenditore potrà eccepire, volendo, che non ti sei spiegato bene. “A brigante, brigante e mezzo” Ottimo sistema per incrementare il brigantaggio. “Impara l’arte e mettila da parte” Come dire che bisogna imparare per la scuola e non già per la vita. “A confessore, medico e avvocato non tenere il ver celato” Così il primo ti darà la penitenza, il secondo la terapia costrittiva e il terzo la galera. “Cane che abbaia non morde” E’ Evidente, essendo impegnato ad abbaiare. Prima di sentenziare, aspetta che finisca. “A chi bussa forte si aprono le porte” Ma entra con le nocche delle dita fratturate. “Non si sa che pesci pigliare” Non ho mai avuto dubbi del genere, perché, ripeto: ”Ognuno col proprio mestiere. Io sono avvocato”.
E si… Michele è un avvocato e pure cassazionista, ma solo per vivere- come lui stesso ama dire. Ad attrarlo è, da sempre, la scrittura, la ricerca, la storia nei suoi più variegati e reconditi aspetti. “In fondo questa è la vita”. Quale frase migliore del titolo di uno dei suoi innumerevoli libri per chiudere?
Enzo Caputo