Originario di Capo d’Orlando, è stato nominato nuovo Questore di Torino dal ministro degli Interni Matteo Piantedosi.
Paolo Sirna è stato nominato Questore di Torino
Un leader al servizio della sicurezza e della legalità
Paolo Sirna è stato nominato Questore di Torino, raggiungendo uno degli incarichi più prestigiosi nel panorama della pubblica sicurezza italiana. Questa nomina rappresenta il coronamento di una carriera straordinaria, segnata da un costante impegno e da ruoli di grande responsabilità.
Sirna ha saputo affrontare con successo sfide complesse, dimostrando una capacità gestionale e decisionale fuori dal comune, che lo ha reso un punto di riferimento nelle istituzioni.
La sua esperienza professionale è caratterizzata da un approccio rigoroso e umano. Paolo Sirna non è solo un servitore dello Stato, ma un leader che ha saputo costruire relazioni basate sulla fiducia e il rispetto, creando ponti tra le persone e favorendo un clima di collaborazione. Questa capacità di empatia, unita a una solida integrità, ha fatto di lui un esempio per tutti coloro che hanno avuto l’opportunità di lavorare al suo fianco.
La nomina a Questore di una città come Torino rappresenta un meritato riconoscimento per anni di sacrifici, decisioni difficili e un impegno costante a garantire la sicurezza e la giustizia. Torino, una città con una storia ricca e un’importanza strategica in ambito nazionale e internazionale, potrà contare su un uomo di grande esperienza, visione e valori saldi.
Paolo Sirna ha sempre affrontato ogni incarico con coraggio e determinazione, sapendo bilanciare l’autorità con una profonda comprensione delle dinamiche sociali. Il suo lavoro è stato caratterizzato dalla capacità di prendere decisioni tempestive, ma anche dalla volontà di ascoltare e comprendere le esigenze dei cittadini. Questa combinazione di rigore e umanità sarà preziosa per Torino, una città in continua evoluzione che richiede una guida sicura e attenta.
Con Paolo Sirna al timone della Questura, Torino si prepara ad affrontare le sfide future con un leader capace di garantire non solo la sicurezza, ma anche un costante dialogo con la comunità. La sua nomina è una garanzia per i cittadini e un simbolo di quanto lo Stato investa in figure che, come Sirna, incarnano i valori della legalità, del rispetto e della giustizia.
Le congratulazioni da parte della redazione di scomunicando.it
La sua carriera
Il dott. Paolo Sirna è laureato in Giurisprudenza e in Scienze delle Pubbliche Amministrazioni. Nel 1988 è entrato nei ruoli direttivi della polizia di stato, dirigendo le sezioni “Catturandi e Omicidi” della Squadra Mobile di Reggio Calabria e, successivamente, i Commissariati di P.S. di Sant’Agata di Militello e Barcellona Pozzo di Gotto.
Nella stagione delle faide mafiose in Sicilia ha condotto attività di indagine nelle operazioni antimafia “Mare Nostrum”, concluse con l’arresto di centinaia di capimafia e gregari dei clan coinvolti. Si è distinto, altresì, nella lotta al racket delle estorsioni, contribuendo alla costituzione della prima Associazione Antiracket d’Italia, l’ACIO di Capo d’Orlando.
Promosso primo dirigente della polizia di Stato, ha assunto l’incarico di capo della squadra mobile e di capo di gabinetto della questura di Messina. Successivamente, è stato nominato vicario del questore di Agrigento e del questore di Perugia.
Nel 2015 ha diretto la questura di Matera e, dal 2019, quella di Foggia, per poi assumere l’incarico di direttore dell’Ufficio Analisi della Segreteria del Dipartimento della Pubblica Sicurezza presso il Ministero dell’Interno.
Con delibera del 27 giugno 2023, il Consiglio dei Ministri lo ha nominato Dirigente Generale di Pubblica Sicurezza, assumendo le funzioni di questore di Catanzaro.
Oggi è questore di Torino.
Prende il posto del questore Vincenzo Ciarambino, che è stato nominato prefetto e prenderà la direzione dell’ufficio centrale ispettivo presso il dipartimento della pubblica sicurezza a Roma.
