I lavori discendono dall’Accordo quadro per l’affidamento congiunto dei servizi tecnici di indagini, di progettazione definitiva ed esecutiva, del coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e dell’esecuzione dei lavori relativi all’intervento 6: “demolizione, bonifica amianto, trasporti a rifiuto”. Si provvederà all’installazione di recinzioni e alla predisposizione di aree di cantiere con serbatoi idrici per l’abbattimento delle polveri. Seguiranno picchettamenti, scavi specifici e riempimenti con materiali di cava.
L’Ufficio del Genio civile, stazione appaltante, nella qualità di Soggetto attuatore dei lavori relativi all’intervento 6 del Risanamento, concernente la demolizione, la bonifica dell’amianto e i trasporti a rifiuto, ha affidato l’esecuzione dell’Appalto specifico, concernente gli interventi di bonifica dell’area di Fondo Basile – De Pasquale.
Tale attività fa seguito alla demolizione e bonifica dell’area di sedime delle baracche di Camaro Sottomontagna, Via Catanoso, e alla bonifica di Fondo Saccà, queste ultime due in corso d’esecuzione.
Anche l’intervento su Fondo Basile, indicato come Appalto specifico n. 13, si inquadra nell’ambito dall’Accordo quadro stipulato in data 11 maggio 2022 con l’impresa appaltatrice Cericola srl di Lanciano.
L’area interessata dall’intervento è situata a distanza di qualche isolato lato nord dal Viale Giostra, in via Monte Scuderi, angolo via Seminario Estivo.
L’importo complessivo dei lavori è di 1.031.108,75 euro di cui euro 977.688,53 per lavori a misura, al netto del ribasso d’asta del 31,28% ed euro 53.420,22 per costi finalizzati all’attuazione del piano di sicurezza. La consegna dei lavori sarà formalizzata tra qualche giorno.
Propedeuticamente, con l’attivazione dell’Appalto specifico n. 3, Invitalia aveva avviato l’affidamento dei lavori relativi all’intervento di demolizione, bonifica amianto, trasporto a rifiuto e indagini di caratterizzazione e verifica di sicurezza per le aree di Fondo Basile – De Pasquale e Fondo Saccà. Lo stesso Ente, con l’Appalto specifico n. 6, aveva attuato l’affidamento dei servizi per le attività di progettazione degli interventi di bonifica delle medesime aree.
L’appalto adesso attivato prevede l’allestimento delle aree di cantiere per l’esecuzione delle attività di bonifica in sicurezza soprattutto mediante l’installazione di recinzioni di delimitazione, predisposizione delle aree di cantiere, box e serbatoio di riserva idrica per l’alimentazione dei sistemi di abbattimento delle polveri, zona dedicata al lavaggio mezzi, realizzazione di baie per l’abbancamento temporaneo dei rifiuti, piste di cantiere. Le superfici di scavo verranno opportunamente delimitate attraverso specifici poligoni. Gli sbancamenti all’interno dell’intera area così delimitata saranno approfonditi in maniera differenziata rispetto all’impronta dei futuri fabbricati, in virtù delle sorgenti di contaminazione accertate. Tutti gli scavi verranno verificati e collaudati. I terreni ritenuti pericolosi, in presenza di cemento – amianto, saranno scavati in celle e ricondizionati in big bags per poi essere adeguatamente smaltiti in impianti autorizzati. Gli scavi verranno alla fine riempiti con materiali di cava fino alla quota prevista in progetto.
