Un palinsesto di dieci spettacoli articolati in due distinti cartelloni animerà la città di Patti nei prossimi mesi, grazie alla direzione artistica di Mario Incudine. Gli appuntamenti sono stati annunciati ieri durante una conferenza stampa al cine teatro comunale “Beniamino Joppolo”, sede di tutti gli eventi.
Un momento di grande partecipazione
Alla presentazione ufficiale erano presenti il presidente della Banca della Speranza Nicola Calabria, Peppino Bisagni e Stefano Molica in rappresentanza dell’associazione Il Sipario e di Nuovi Teatri, il sindaco di Patti Gianluca Bonsignore e l’assessore alla cultura Salvatore Sidoti.
Due Cartelloni, Un Obiettivo Comune
La rassegna è suddivisa in due distinti cartelloni:
- Patti d’Autore, coordinato dalla Banca della Speranza, si concentra su spettacoli che esplorano le radici culturali e artistiche del territorio, con una forte attenzione verso il coinvolgimento della comunità.
- Terre di Teatro, curato dall’associazione Il Sipario e Nuovi Teatri, propone una selezione di rappresentazioni teatrali d’avanguardia, volte a esplorare linguaggi scenici innovativi e contemporanei.
Questa duplice proposta mira a soddisfare gusti e interessi diversificati, offrendo una piattaforma culturale che celebra la tradizione senza rinunciare alla sperimentazione.
La rassegna prenderà il via l’8 gennaio 2024 con lo spettacolo di Antonella Ruggiero, voce iconica della musica italiana, e si concluderà il 10 maggio 2025 con una performance di Maniaci d’Amore e Kronoteatro, due realtà che stanno ridefinendo il panorama teatrale contemporaneo. Tra queste due date, una ricca offerta di spettacoli promette di trasformare Patti in un punto di riferimento culturale.
Il cine teatro comunale “Beniamino Joppolo” si conferma il cuore della rassegna. Ristrutturato di recente, è pronto ad accogliere il pubblico in un ambiente confortevole e suggestivo, ideale per vivere l’emozione del teatro e della musica dal vivo.
“Questa rassegna è un sogno che si realizza,” ha dichiarato Mario Incudine. “Un percorso che mette in dialogo tradizione e innovazione, pubblico e artisti, facendo di Patti un laboratorio culturale aperto e inclusivo.”
Il conto alla rovescia è ufficialmente iniziato.