Dietro le quinte del Carnevale brolese: “Lavoro sino a tarda notte, ma vince la passione”
oggi si sfila
Il Carnevale di Brolo non è solo colori sgargianti e carri allegorici spettacolari, ma anche mesi di dedizione e sacrificio. Nel capannone di Mersa, i volontari dell’Associazione Carristi hanno lavorato senza sosta per dare vita ai carri, i protagonisti indiscussi della festa.
«Il successo di questa edizione, la gente che si divertirà e che affollerà le strade di Brolo ci ripagherà dei tanti sacrifici», dicono i carristi intenti negli ultimi ritocchi. Qui, tra polistirolo, cartapesta e colori vivaci, prende forma l’anima del Carnevale brolese.
Il cuore pulsante della festa
Dietro ogni carro c’è un lavoro meticoloso e una passione che non conosce sosta. «Abbiamo passato serate intere nel capannone, tra momenti divertenti e altri più complicati. Creare un Carnevale di questa portata richiede impegno e fatica, ma quando vedremo lo stupore negli occhi di chi guarderà i carri sfilare ripaga di tutto», raccontano i volontari. Ogni dettaglio è studiato con cura: la struttura, i movimenti, le decorazioni. Nulla è lasciato al caso. Una volta scelto il tema, la parte più creativa è arricchirli con parti in cartapesta. movimenti, luci e dettagli che contraddistinguano il carro e il gruppo che ne fa la coreografia tutt’intorno.
Tradizione e innovazione
Quest’anno, i carri hanno riempito il capannone di Mersa come non mai, si sono incastrati in maniera perfetta tra di loro, ogni spazio è stato sfruttato al massimo, ed alla fine ha vinto il grande lavoro di squadra. Il lavoro, tuttavia, non si ferma alla sola edizione invernale: già si pensa al Carnevale estivo, che negli anni è diventato un evento imperdibile della stagione brolese.
La passione dei carristi non conosce pause.
Ogni sforzo è volto a rendere il Carnevale un evento unico, capace di coinvolgere e stupire. Ora à tempo degli ultimi ritocchi.
Quindi una tradizione che continua, rinnovandosi di anno in anno, grazie all’infaticabile lavoro di chi, con amore e dedizione, tiene vivo lo spirito del Carnevale brolese.
Ultima cosa, ma a Mersa no è stato solo lavoro ci sono stati momenti anche ricreativi, ludici, di risate e mangiate, tra i “rustici” degli sponsor, le bicchierate offerte dagli ospiti, occasionali, istituzionali ed i sorrisi dei bambini delle scuole.