Una carrellata di ricordi, dall’infanzia alla timidezza dell’adolescenza, dall’insuccesso con le ragazze alla guerra, passando per l’euforia della fine del conflitto, il successo, gli amici. Racconti paradossali e grotteschi in cui finzione e realtà si fondono senza che lo spettatore riesca a distinguere fra pura invenzione comica e verità. Ricordi di un personaggio senza tempo che ha attraversato diametralmente tutte le fasi della storia dello spettacolo italiano, dalla Tv dove sono nati personaggi come “Il Professor Kranz” e “Fracchia”, alla letteratura con la creazione del suo personaggio più famoso, il ragionier Ugo Fantozzi che poi porterà al cinema con una saga che ha fatto storia. Ed è stato proprio il cinema a vederlo collaborare con alcuni dei più grandi maestri italiani del grande schermo da Monicelli a Gassman, da Corbucci a Salce, e poi ancora Pupi Avati, Lina Wertmuller, Ermanno Olmi, Gabriele Salvatores e, naturalmente, Federico Fellini che l’ha diretto ne “La voce della luna” che gli valse il David di Donatello come miglior attore protagonista, solo uno degli innumerevoli premi portati a casa. Musiche eseguite dal vivo (memorabile il ricordo dell’amico De Andrè) e video inediti accompagneranno sul palco Villaggio per un assolo teatrale che sigla per l’ennesima volta lo spessore artistico di un personaggio immenso. SalaVisconti, società promotrice dello show assieme a PrimaFila, si impone ancora una volta come punto di riferimento per lo spettacolo a Messina.