IL CASO CATRINI – E non solo la “rete” si infiamma.
Dal Palazzo

IL CASO CATRINI – E non solo la “rete” si infiamma.

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Tutto parte dalla decisione, maturata all’interno della nuova giunta guidata dalla dottoressa Gina Maniaci di rimodulare i capi area, di fatto su quattro solo uno “è saltato”.

Appunto Nunzio Catrini sostituito con l’ingegnere Domenico Alampi.

Si era parlato di ridistribuzione delle funzioni dirigenziali delle aree degli uffici e dei servizi comunali che oggi vedono riconfermati la dottoressa Sara  Zeus all’area Amministrativa, il ragioniere Carmelo Zeus come capo dell’area Finanziaria e il Comandante Antonio Scaffidi a capo dell’area Vigilanza. 

L’unico a cambiare è il vertice dell’area tecnica, appunto Catrini che si avvicenda con Alampi.

Da qui la nascita del “caso” e l’accesso dibattito che porta anche allo spettro della “ripicca politica” in quanto Catrini non ha fatto mistero delle sue pozioni politiche durante la passata competizione elettorale.

Maurizio Ruggeri dai banchi dell’opposizione afferma immediatamente “Con grande amarezza ho appreso della sostituzione del Dirigente dell’Area Tecnica Nunzio Catrini, persona onesta e ligia al dovere da sempre. Alla faccia della nuova Politica… e mi fermo qui..!”

E Pino Campisi, altro consigliere di minoranza, ha scritto:

Ho ragionato sull’opportunità di scrivere qualcosa sull’estromissione di Nunzio Catrini dalla responsabilità dell’Ufficio Tecnico, non volevo dare l’idea di strumentalizzare a fini politici la vicenda, ma visto che l’atto ha tutto il sapore di un’azione ritorsiva non sono più riuscito a stare zitto. Mi intristisce anche il modo, poco rispettoso per la persona, in cui è avvenuto il fatto (Nunzio aveva offerto le dimissioni al sindaco all’inizio del suo mandato e il sindaco gli aveva assicurato la sua fiducia). Sarebbe opportuno che i cittadini sappiano le VERE ragioni della sua estromissione, anche in considerazione delle voci che girano sull’acuirsi dei rapporti con un sostenitore della maggioranza alle ultime elezioni. Da cittadini dobbiamo assicurarci che il potere non diventi mai strumento di vendette politiche”. Aggiungendo ancora, incalzato da una serie di commenti che ipotizzavano un regolamento di conti “Si, questo penso sia un autogol pazzesco, non farlo dimettere per avere la possibilità di cacciarlo, mah ?????? – concludendo – E’ sempre utile conoscere le competenze del responsabile, ma non sono sceso nel merito della valutazione sulle persone, xò, se i motivi della scelta sono altri, devi ammettere che è lì che sta il vero cambiamento, infatti mai nessuno da 20 anni a questa parte si era permesso di usare simili mezzi“.

Di certo ne butta di benziana sul fuoco, ma ci sta tutta.

Giuseppe Giuliano intervenendo precisa:  Mi sento in dovere di dire che la suddetta carica non è uno status che dura a vita! Non vedo nessuno scoop, nessun “trombato”, l’amministrazione ha ritenuto opportuno sollevare dall’incarico il sig. Catrini e portare un tecnico di fiducia; non mi interessano più di tanto le modalità, tant’è, per la mia modestissima opinione, si è alzato un polverone per nulla. Si cita sempre il cambiamento, da qualche parte bisogna cominciare, no?! …”.

Ma ormai il dibattito su fb, mentre si aspetta una precisazione dalla maggioranza, esplode e Pino Campisi  ripropone la sua idea:

Prima di esprimere valutazioni di merito penso sia opportuno conoscere le ragioni vere che hanno portato alla scelta, xkè altrimenti non si riesce a capire se quello che si spaccia x cambiamento altro non è che un utilizzo della politica a scopi personali. E poi a mio modesto avviso il cambiamento è rimasto nella mente di tanti bravi ragazzi che ci hanno creduto veramente e che sono stati traditi dai soliti noti.

E poi suggerisce riferendosi ad un commento ricevuto”  un ultimo appunto …. nel trattare con le persone le modalità non sono solo forma, ma diventano anch’esse “sostanza”, altrimenti corriamo il rischio di far male alle persone, e colpirle in due valori importanti, la dignità e la professionalità.

Interviene anche Salvatore Giardina: l‘ing.Alampi nel 2002 era responsabile area tecnica del Comune di Piraino e responsabile della redazione del Piano Regolatore ( P.R.G.)

Successivamente, dopo l’allontanamento forzato del ex vice sindaco Mastrolembo da parte del sindaco Giancarlo Campisi, l’area tecnica di Alampi viene accorpata a quella di Catrini.

Giardina conclude: Auguri al geometra Catrini che si è liberato di tante incombenze e auguri all’ingegnere Alampi che è ritornato a dirigere l’ufficio tecnico di Piraino, voglio ancora precisare che, dopo le dimissioni dell’ex vice sindaco Salvatore Cipriano, l’ingegnere Alampi è ritornato per un breve periodo responsabile di una area tecnica del Comune di Piraino.

campisi__0592_thumb307_A questo punto, illuminate, entra nel dibattito anche Giancarlo Campisi, l’ex sindaco pirainese, accortamente tenutosi fuori da ogni sorta di polemica in questa delicata fase post elezioni – 

Carissimo Totó, il tuo commento è totalmente sbagliato, pieno di inesattezze …. Catrini non ha mai smesso di essere capo area, nel 2002 Alampi non era capo area ma era Catrini nominato da Enzo Princiotta, la carica di responsabile di area non ha nessun rapporto col la professione di ingegnere o di geometra e sono due cose assolutamente distinte.

La somma “sparata” nel tuo post è fantasia pura.

Spero di averti chiarito le idee.

Tra l’altro devo immaginare che se ognuno di quelli che avrebbero preteso un ingiusto vantaggio dall’attività di una persona specchiata qual’è Nunzio Catrini, dovremo leggere diversi post contro di lui, purtroppo o… Per fortuna

Forse nei prossimi giorni verranno a galla altre cose, e come ha scritto Salvatore bisognerebbe avere  l’onestà plotica di spiegare il motivo di queste scelte. E conclude Pino Campisi: Mi chiedo…. invece degli interventi di parenti ed amici, non si espongono coloro che conoscono le motivazioni vere delle scelte dell’amministrazione?

Perchè interpellati consiglieri e assessori cadono tutti dalle nuvole e questa scelta non ha un padre ne una madre?

Nessuno sapeva niente.

17 Giugno 2012

Autore:

admin


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