L’occasione è stata la festa di fine anno scolastico dove si sono susseguite le premiazioni dei giovani alunni brolesi che dallo sport alla “grammatica”; dalla poesia ai “giochi matematici”, si sono distinti in campo regionale e nazionale.
Poi, pubblico in piedi, applausi e commozione, c’è stato il momento più delicato del lungo pomeriggio.
Il saluto da parte dell’amministrazione comunale, presente in massa, al dirigente scolastico Maria Nunzia Lacchese, che “molla”- suo malgrado – l’ambito dirigenziale per raggiunti limiti d’età.
Eppure a guardarla non si direbbe.
Un cipiglio ferreo, volontà e decisionismo.
Un “maresciallo” che non si arrende mai, supportata da vervè e prestanza fisica.
Eppure la campanella, il prossimo anno, non suonerà più per lei.
Ma di certo Lei non demorderà e sarà, al suo modo presente, anche se sabato si è preso tutti i riconoscimenti del caso e che giustamente le spettavano.
Una carriera scolastica incredibile.
Laureata in matematica, giovanissima, Nunziatina Lacchese ha fatto la “gavetta” migrando anche il plessi scolastici distanti da Brolo.
Poi la scelta di passare dall’altro lato della barricata. Da insegnante a dirigente.
Attenta conoscitrice della normativa e fermamente convinta nella “formazione”, ha dato tanto alla Scuola facendo spesso un suo preciso punto di orgoglio.
Così l’amministrazione comunale scrive nell’attestato consegnatole:
Con sentimento di profondo orgoglio e stima e con l’augurio che Brolo e la sua Collettività, i Giovani e l’Amministrazione Comunale possano “domani” ed in futuro contare su proficue collaborazioni, ricevendo ancora i “saperi” della sua grande esperienza definita nel mondo dell’Insegnamento, della Didattica e della Formazione.
L’amministrazione comunale di Brolo augura un futuro pieno di soddisfazioni”.