ricevviamo e pubblichiamo:
premesso:
– che, con atto ispettivo del 2 luglio 2011 (che si allega), avevano segnalato la situazione indecorosa in cui si trovava l’autoparco comunale;
– che, a distanza di un anno, la situazione è notevolmente peggiorata, come si evince dalla inequivocabile documentazione fotografica allegata alla presente;
– che tale stato di cose rende impossibile la permanenza nei citati locali di donne e uomini, dipendenti comunali, costretti a lavorare in condizioni igienico sanitarie proibitive e/o evanescenti, in costante pericolo per la loro incolumità fisica;
– che anche gli spazi esterni sono degradati e insalubri;
– che anche le strutture destinate ad ospitare le classi della scuola elementare e materna dell’Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II° appaiono inequivocabilmente degradate;
– che il disinteresse, l’insipienza, la negligenza e l’imperizia dell’amministrazione sono sanzionabili sotto forma di responsabilità contabile;
– che la mancanza delle condizioni minime di sicurezza dei luoghi di lavoro può integrare anche gli estremi del reato penale;
quanto sopra premesso e ritenuto,
interrogano per sapere:
– quali iniziative intende intraprendere per “bonificare” immediatamente i locali dell’autoparco comunale;
– se, nelle more, non ritiene improcrastinabile individuare altri locali da destinare a sede dei dipendenti che svolgono i servizi esterni, tenendo conto delle particolari esigenze delle dipendenti donne;
– quali iniziative intende intraprendere per effettuare tutti gli interventi necessari a garantire la sicurezza degli alunni che frequentano i locali soprastanti l’autoparco municipale;
Chiedono la risposta scritta e l’inserimento all’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale.