TINDARI FESTIVAL – Irrinunciabile prerogativa.
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TINDARI FESTIVAL – Irrinunciabile prerogativa.

 

anna_ricciardi_volto_thumb_medium340_511E  nel rinnovarsi dell’atavico rito dionisiaco, che riapre il Tindari Festival con l’intento, considerato irrinunciabile, di  restituire a Tindari l’antico privilegio, essere crocevia   internazionale, raccordo  di eventi musicali, teatrali  e culturali in cui  cultura classica, avanguardia e innovazione fossero  tratti salienti e peculiari.

Qui  non si assiste, infatti, solo a quel miracolo artistico che è la κἁθαρσις aristotelica  ma al rinnovarsi del contributo  della drammaturgia classica all’umanità, ossia rendere libero l’uomo moderno, libero da etichette, moralismi, status sociali e politici, pregiudizi di forma, da tutto ciò che annebbia l’espressione del proprio sentire.

E’ qui che Il potere del Teatro e della parola diventano l’antidoto contro la vampirizzazione televisiva che  travolge le coscienze fino all’abiura di se stessi. 

Il teatro  coinvolge e avvolge  tutti,  senza selezione di sorta, in una spietato vortice democratico: tutti uguali nel vibrare incontrollabile del πάθος.

tindari_festival_definita_conferenza-360_thumb307_Che  lo spettatore non tema il dilagare delle  emozioni, la loro sciamanica suggestione ma si  lasci attraversare da esse, in un rinnovamento dell’anima, scoprendo che l’intensità del gesto,  la parola pregnante e acuta,  la forza “tragica” dei personaggi che sono insieme disperazione e eroicità, presenza e assenza di se, restituiscono il volto della verità, quel senso dell’ambiguità della vita e delle sue complessità  che il teatro, maieuticamente, racchiude.

Il mio  intento,  è stato condiviso   dagli altri direttori deI Circuiti presenti in cartellone, il dott.Salvatore Presti e il prof. Filippo Amoroso, e quest’anno sul palcoscenico più puro della Magna Graecia, si esibiranno  prestigiosi  nomi della musica e della prosa di chiara fama internazionale, gran parte di questi, artisti siciliani , “figli del Mediterraneo”.

DSC_0587DSC_0598DSC_0585Dopo l’anteprima del 7 luglio con lo  spettacolo di danza di Malou Airaudo su uno studio di Pina Bouch, autentico  omaggio  alla Sicilia, il Festival  che  si snoda su vari registri  dello spettacolo per  passare poi attraverso le sonorità incantevoli di “Spasimo”  di Giovanni Sollima, compositore siciliano di straordinario talento, dalle  strabilianti capacità interpretative e musicali, per la prima volta a Tindari con la sua band.Per la musica ancora,   la voce inconfondibile   di Mario Biondi con  “Jazz set-The Italian Jazz Players, in cui verranno riproposti in chiave jazz i suoi più grandi successi, il concerto è da considerarsi  un evento unico.

Per la prosa   Antonio Silvia, regista e attore siciliano, profondo conoscitore della drammaturgia classica, condurrà Edoardo Siravo e Vanessa Gravina    nella saga di Edipo e  Antigone, una vera e propria produzione stanziale che nascerà proprio a Patti e  ci regaleranno  al sorgere del sole di Tindari  un Recital sui miti del mar  Mediterraneo, in un avvolgente spettacolo nello spettacolo.  

Ritorno di Mariano Rigillo e Anna teresa Rossini in raffinatissimo spettacolo,  “un itinerario della memoria, del piacere, del ricordo di singole stagioni della vita” attraverso i vers i più significativi e suggestivi della poesia.

Vincenzo Pirrotta, attore e drammaturgo,   debutta a Tindari   con il Pirrotta Drama  proponendo due opere di ricerca  e innovazione,    in cui il Cuntu siciliano  diventa linguaggio universale, declinando le storie del mito classico.

A conclusione   Dulce Pontes in concerto, erede del Fado e della musica folk portoghese con il suo stile unico,  che  si è ritagliata un posto speciale nel panorama musicale internazionale.

Infine, immaginando   il territorio pattese come una sorta di palcoscenico naturale, ,   in cui i paesaggi  marini intrecciandosi con le raffinate bellezze artistiche,  diventano scenografie naturali per un teatro aperto  a ogni genere di spettacolo (da qui  il sottotitolo Patti Palcoscenico aperto), ecco che il concerto di Mario Venuti  si terrà nella solenne  piazza marconi e  quello dei  Bandabardò presso “Palcoscenico sul Mare” a Patti marina.

 Anna Ricciardi Direttore Artistico del Festival 2012

La coinvolgente vis comica di Ficarra e  Picone  sarà di scena a Tindari, visto l’annullamento della data già calendarizzata, a causa del maltempo ad agosto.

 

26 Luglio 2012

Autore:

admin


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