Promotrice dell’iniziativa è stata l’Associazione “A.S.D. Nuvola Rossa” insieme alle associazioni “Stella dei Venti”, Club Peloro Fuori strada Me, Barra 104 Orizzontale di Acireale, la NO.VE. di Augusta, l’U.I.C. di Ragusa e con la patrocinio del Comune di Messina e con l’aiuto dell’Assessorato alle Politiche del Mare.
Ben tre gli eventi in programma che hanno arricchito la kermesse durata due giorni: a partire dal 4’ Palio Marinaro per vedenti “Memorial Antonio Sulfaro” per poi proseguire con il 3’ Palio marinaro dei laghi per non vedenti e terminare con il 1’ Evento “Trial con Jeep” sempre per non vedenti. Le manifestazioni hanno come scopo quello di far integrare e socializzare tra di loro soggetti non vedenti in modo costruttivo e divertente, facendogli vivere una risorsa naturale della nostra terra come il mare.
Gli eventi organizzati hanno entusiasmato i non vedenti che vi hanno partecipato a partire dal 3’ Palio Marinaro dei laghi che ha permesso ai partecipanti di cimentarsi in una simpatica gara sul lago di Ganzirri il tutto, naturalmente, nella massima sicurezza vista la presenza di un timoniere “vedente” presente su ogni imbarcazione. Particolarmente apprezzato è stato anche il 1’ “Trial con Jeep” svolto domenica, che ha permesso ai partecipanti di guidare una Jeep in un percorso ad ostacoli, naturalmente accompagnati da un “navigatore vedente”.
Entrambe le manifestazioni hanno suscitato parecchia soddisfazione nei partecipanti che, per due giorni, hanno vissuto un esperienza senza che gli pesi l’handicap che li ha colpiti. Presente all’iniziativa anche l’Assessore alle Politiche del Mare Pippo Isgrò che ha commentato con soddisfazione quanto avvenuto in questa due giorni “manifestazioni del genere sono sempre da vedere – ha commentato Isgrò – è sempre bello assistere a questi eventi di solidarietà e, in particolar modo, sono felice che il mio assessorato abbia contribuito alla creazione di questa bella iniziativa”.
Certamente certi eventi hanno l’importante compito di far riemergere verso la politica un tema, quale quello della disabilità, troppo spesso dimenticato e che ha portato la realtà messinese sempre più distante dalle necessità di chi ha difficoltà anche a svolgere i movimenti più semplici perché afflitti da un qualsiasi tipo di handicap.
Antonio Macauda