Neanche un mese dopo la clamorosa intervista rilasciata a Giorgio Bocca, fu brutalmente assassinato insieme alla moglie Emanuela Setti Carraro e all’agente Domenico Russo. E’ evidente che Dalla Chiesa cadde vittima di quell’isolamento che aveva denunciato e di collusioni istituzionali. I vertici di Cosa Nostra sono stati condannati all’ergastolo per quell’eccidio, ma i mandanti politici sono sempre rimasti anonimi e impuniti. L’uccisione del prefetto Dalla Chiesa rimane quindi una delle pagine più buie e tristi della storia siciliana e italiana”.
E’ quanto ha dichiarato il Presidente della Commissione Antimafia Europea Sonia Alfano, ricordando il 30° anniversario della strage di via Carini, in cui furono uccisi il prefetto generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, la moglie Emanuela Setti Carraro e Domenico Russo.