STAGE & FORMAZIONE A BROLO – Un “portale” che guarda avanti
Cronaca Regionale

STAGE & FORMAZIONE A BROLO – Un “portale” che guarda avanti

 

DSC_0641“Riunirsi per imparare come promuovere un territorio nel mondo dell’informazione telematica, donare le proprie energie per valorizzare le bellezze paesaggistiche di un luogo e la storia di una comunità, offrire uno strumento virtuale ed insieme concreto per influire attivamente  su un destino di quanti credono nel turismo come una risorsa benefica per il benessere di tutti.”

brolo_destateCon questo spirito, espresso dalle parole della pagina iniziale del portale, si sono riuniti e hanno lavorato i ragazzi partecipanti ai POR Sicilia ospitati nell’albergo “Costazzurra” di Brolo, guidati dalla direttrice Marinella Ricciardello, dalla dirigente scolastica Mione e dai tutor scolastici.

Ma mettiamo un po’ d’ordine in questo racconto.

Siamo a cavallo dei mesi di agosto e settembre.

costa_gioiosa_pirainoAll’hotel  “Costazzurra” di Brolo ci sono due gruppi di studenti, provenienti da Istituti Tecnici ora denominati “settore economico”; quindici vengono da Caltagirone (Istituto Tecnico per il Turismo “G. Arcoleo”), trenta vengono da Alcamo (Istituto Tecnico “G. Caruso”).

Li accompagnano i loro tutor didattici, prof. Di Bella, Alberghina e Palermo i calatini, prof. Di Bernardo, Cascio, Doria e Trupiano gli alcamesi.

DSC_0761I ragazzi sono impegnati in attività di stage aziendali, presso studi ed aziende brolesi. Ma la direttrice Ricciardello non si accontenta di ospitarli e gestire i loro stage: vuole fare qualcosa di particolare e di ingegnoso per i ragazzi, qualcosa di utile e di produttivo per la sua città e per i comuni della Costa Saracena.

DSC_0020Così organizza un progetto che sviluppa una tematica e una tecnica aziendale che nessuno di loro aveva praticato in modo così impegnativo: li coinvolge in un progetto di marketing territoriale finalizzato alla creazione di un portale web, nel quale fossero visibili notizie sui comuni della Costa Saracena (Brolo, Ficarra, sant’Angelo di Brolo, Naso, san Marco d’Alunzio, Piraino), sulla ricettività di questi paesi, sugli eventi che possono richiamare più visitatori e sviluppare le attività turistiche.

Ci sono delle premesse da fare: l’economia siciliana nel suo complesso è in condizioni di crisi cronica; il turismo è l’unico settore non in crisi almeno a livello mondiale; la Sicilia arranca rispetto a Malta e ai paesi del Mediterraneo; le bellezze naturalistiche e paesaggistiche, storico e architettoniche, culturali ed enogastronomico muovono i visitatori e li invogliano a visitare il mondo; ma soprattutto: i turisti “fai da te”, che cercano notizie sul web sono sempre più numerosi.

Brolo_il_castello_visto_dalla_chiesaTraduzione: senza turismo non c’è sviluppo economico, ma senza internet non c’è turismo.

Si deve fare qualcosa per il turismo siciliano, si deve fare qualcosa per il turismo nella Costa saracena.

DSC_0796Torniamo al progetto. Il progetto è presentato alla stampa il 26 agosto: ci sono i sindaci dei sei comuni, ci sono i ragazzi, si respira un’aria di grande entusiasmo, c’è voglia di fare.

Il progetto è ambizioso: superate le prime difficoltà, i ragazzi ci vanno dentro. Si fanno le visite in queste cittadine, si svolgono interviste ed indagini, si studiano i siti istituzionali dei comuni (che risulteranno spesso non del tutto adeguati per quanto riguarda l’informazione e la proposta turistica) e soprattutto si prepara il portale.

A guidare il progetto nelle sue fasi operative è il prof. Michele Calà, un insegnante dalle multiformi capacità comunicative, che dialoga a distanza con i computer di mezzo mondo e che conosce come pochi i software liberi. In particolare lavora come se fosse a casa sua su Joomla.

Sue sono anche le lezioni sul marketing, in particolare quello via web.

piraino_e_costa_dallalto_thumb307_Raccolti i materiali, si passa all’elaborazione dei dati: c’è chi rivede i testi, c’è chi fornisce le sue foto, c’è chi prepara le schede, c’è chi inserisce i contenuti, c’è chi segue l’architettura del portale.

Esce fuori un prodotto eccellente, fatto in pochi giorni e con risorse d’ingegno.

DSC_0815“Benvenuti in questo portale, opera di giovani e gagliardi talenti, frutto di un lavoro faticoso e generoso, che può illuminare un percorso di crescita di una collettività e rinverdire il futuro delle sue prossime generazioni”.

Questa è un’altra frase del portale. Il portale è un gesto di fiducia e di affetto, non solo un progetto. È un atto di creazione e di crescita. Resterà come un bagaglio culturale e formativo per i ragazzi. Può diventare, se la proposta viene raccolta adeguatamente, una risorsa per il territorio che ha accolto benevolmente questi, e tanti altri, ragazzi studenti, partecipanti ai progetti finanziati dall’Unione Europea.

E c’è infine il dato umano di queste attività: l’amicizia sorta tra i ragazzi caltagironesi e alcamesi, un legame forte, fondato e non effimero, che potrà avere ulteriori sviluppi.

Il 16 settembre, alla sala “Rita Atria”, la presentazione del progetto è una festa: i ragazzi riversano tutto il loro entusiasmo, la dirigente scolastica di Alcamo prof.ssa Mione ha parole di affetto, di elogio e di fiducia per tutti, proprio per tutti i “suoi” studenti , perché ormai sembra che i sue gruppi in realtà siano una sola classe, un solo squadrone di valorosi opliti pronti a sostenere le sfide del futuro proprio dove il futuro richiede più competenze e più creatività.

DSC_0835La consegna della targa ai rappresentanti scolastici è solo l’ultimo tassello, l’ultima tappa di un percorso nel quale la tecnologia si sposa con l’emotività, l’intelletto è sostenuto dal cuore , la speranza di un progresso si coniuga con il riconoscimento di valori fondamentali, quali l’amore per gli altri.

Il progetto è dedicato alla figura di Meluccia Ridolfo, un’imprenditrice ficarrese scomparsa prematuramente, che ha lasciato una traccia indelebile di sé, offendo un esempio di umanità e di professionalità sempre attuali.

Il portale si chiude con queste parole: “Auguri ai Comuni della Costa Saracena, auguri agli autori di questo strumento innovativo, auguri ai promotori di questo progetto fantasioso e lungimirante. Risuonino per tutti le audaci parole di Ulisse, che dalle onde del nostro mare ci ricorda ed esorta: “Considerate la vostra semenza: fatti non foste a  viver come bruti …”.

E c’è infine la frase finale.

DSC_0698I ragazzi hanno dato il loro segnale di vita: adesso tocca ad altri.

Buona navigazione a tutti.

2 Ottobre 2012

Autore:

admin


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