TERRITORIO NAZIONALE – Controlli agricoli: Nas sequestrano 18 tonnellate di agrofarmaci irregolari
Cronaca Regionale

TERRITORIO NAZIONALE – Controlli agricoli: Nas sequestrano 18 tonnellate di agrofarmaci irregolari

Un utilizzo scorretto di prodotti fitosanitari rappresenta un potenziale pericolo per l’utilizzatore e per il consumatore, che potrebbe assumere alimenti in cui i residui sono superiori ai limiti previsti dai regolamenti comunitari e implementati a livello nazionale.
L’attuale sistema dei controlli ha infatti lo scopo di valutare, in relazione all’esito delle analisi effettuate, il rischio per la salute pubblica derivante dal grado di contaminazione dei prodotti alimentari; conoscere puntualmente l’andamento dei controlli sui residui di prodotti fitosanitari negli alimenti di origine vegetale svolti in Italia da tutte le Amministrazioni direttamente interessate è quindi di fondamentale importanza.
Nel mese di maggio u.s., i Carabinieri dei 38 NAS dislocati sul territorio nazionale hanno effettuato circa 1000 controlli presso attività di produzione e vendita di fitosanitari, riscontrando irregolarità in 122 casi (12% circa), accertando 160 violazioni (di cui 50 penali) alle leggi di settore ed elevando sanzioni amministrative per oltre 45mila euro.

In totale sono state sequestrate oltre 80 tonnellate di agrofarmaci irregolari – vietati, contraffatti, detenuti in strutture abusive e prive dei requisiti, non etichettati correttamente – per un valore di mercato di quasi 2 milioni di euro, nonché 11 depositi non idonei ad assicurare la corretta conservazione dei prodotti. In particolare, il:
– NAS di Milano, presso un ingrosso di cereali e prodotti agricoli della provincia di Monza-Brianza, ha sottratto al commercio 522 confezioni da 1 litro di un erbicida per il mais a base del principio attivo “ACETOCHLOR”, vietato nella Comunità Europea a causa della sua comprovata tossisicità e pericolosità per l’ambiente;
– NAS di Udine ha sequestrato, in un consorzio agrario della provincia di Pordenone, oltre 6 tonnellate di fitosanitari irregolari;
– NAS di Viterbo, a seguito di ispezione in un esercizio di prodotti per l’agricoltura, gestito da una persona non abilitata alla vendita di agrofarmaci, ha sequestrato oltre 1 tonnellata e mezza di fitosanitari, stoccati in promiscuità con concimi e mangimi in un magazzino non autorizzato e non idoneo;
– NAS di Cosenza ha sequestrato quasi 8mila confezioni di fitosanitari, classificati come “irritanti” e di elevato costo (circa 160mila euro), stoccati in un deposito non autorizzato e commercializzati da un soggetto privo del certificato di abilitazione professionale;
– NAS di Taranto, nella provincia di Brindisi, ha sottratto al commercio 2 tonnellate e mezza di agrofarmaci, classificati molto tossici, tossici e nocivi, non inseriti nel registro di carico e scarico e stipati all’interno di un deposito privo dei requisiti previsti;
– NAS di Bari, presso un negozio della provincia di Barletta-Andria-Trani, ha accertato che la titolare – priva di abilitazione per la vendita di prodotti fitosanitari – aveva stoccato 25 tonnellate tra agrofarmaci – appartenenti anche a classi tossicologiche pericolose – e fertilizzanti all’interno di un garage – nel centro cittadino – non autorizzato e non idoneo dal punto di vista strutturale e di sicurezza. Successivi accertamenti hanno inoltre consentito ai Carabinieri del Nucleo di appurare la contraffazione di parte dei fitosanitari sequestrati, le cui confezioni riportavano dati identificativi falsi. La titolare dell’esercizio commerciale è stata denunciata per detenzione e vendita di prodotti fitosanitari con etichette contraffatte.

18 Giugno 2013

Autore:

admin


Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist