Molti dei quali oggi hanno preferito ripartire magari con qualche giorno di anticipo. In particolare nella centralissima via Peppe e Maria l’acqua stamane ha raggiunto i quaranta centimetri investendo sia le abitazioni, sia un esercizio commerciale che ha dovuto chiudere i battenti per recuperare dall’acqua merce e suppellettili.
Potrebbe sembrare un normale incidente in seguito alle forti precipitazioni di questi giorni. In realtà l’incidente di oggi è stato provocato da un muro di contenimento al quale non erano stati praticati i normali fori per il drenaggio. “Da quando è stato costruito questo muro nel 2009 – raccontano i coniugi Adriani – abbiamo avuto allagamenti. Si è pensato di risolvere il problema in maniera grossolana mettendo dei mattoni sulla via e in molti casi i turisti hanno rischiato di cadere. È assurdo che su questa isola gli interventi di manutenzione ordinaria non vengano fatti”.
Protesta anche la signora Beltrami, la titolare di un negozio allagato: “Gli episodi incresciosi di questa mattina non sono solo il risultato delle gravi piogge che si sono abbattute su Panarea, ma sono il risultato dell’incuria”. E – spiegano gli abitanti fissi dell’isola – la situazione non migliora certo con l’inverno quando oltretutto sull’isola, come su tutte le Eolie, “i riflettori si spengono”.(lasiciliaweb)
Cronaca Provinciale