Si amplia l’offerta formativa dell’Accademia Musicale “Giuseppe Verdi†di Sant’Agata Militello. Corsi invernali di alto perfezionamento strumentale tenuti dai professori Andrea D’Amico, Mario Barsotti, Nicola Mazzanti e Luca Benucci del Maggio Musicale Fiorentino.
di Claudia Lentini
Al via i nuovi corsi di alto perfezionamento strumentale proposti dall’Accademia Musicale “Giuseppe Verdi†di Sant’Agata Militello. L’attivitàdidattica invernale, ideata dal direttore artistico, M° Antonio Artino Innaria, si arricchisce con nuove masterclass, tenute da docenti altamente qualificati.
Dal 17 al 20 dicembre saràla volta dei professori d’orchestra Andrea D’Amico e Mario Barsotti, rispettivamente, secondo Trombone e Basso Tuba, della prestigiosa orchestra del Maggio Musicale Fiorentino; 27 al 30 dicembre, masterclass di Flauto ed Ottavino, docente professore Nicola Mazzanti, Ottavino solista, nella medesima orchestra fiorentina. A gennaio saràla volta del professore Luca Benucci, primo Corno del Maggio Musicale Fiorentino, giànoto agli studenti nebroidei per aver tenuto negli anni scorsi in quel di Sant’Agata Militello, un corso in collaborazione con artisti del rango di Dale Clavenger e Hans Pizka.
“E’ la naturale evoluzione di attivitàdidattiche avviate negli scorsi anni, che mirano ad offrire una maggiore e puntuale offerta formativa, è il consolidamento di una formula vincente che consente agli alunni, musicisti professionisti, di consolidare capacitàe tecnica strumentale, masterclass come logica didattica e collaborazione stabile†dichiara il M° Antonio Artino Innaria, ed ancora – “E’ un’occasione fantastica, i ragazzi hanno usufruito delle capacitàdidattiche ed umane dei docenti, utili al loro percorso artistico e personale. Oggi, molti dei nostri musicisti, grazie anche a queste occasioni di studio, hanno la possibilitàdi formarsi in prestigiosi conservatori, talvolta seguiti dai medesimi docenti, ma anche di partecipare e vincere meritatamente concorsi importanti, intraprendendo poi carriere professionali nelle varie orchestre italianeâ€Â.
Le masterclass sono aperte al pubblico, auditori, curiosi ed appassionati, una consuetudine ormai consolidata a Sant’Agata Militello, che, a detta del suo organizzatore, consente non solo il contatto diretto con gli artisti, con le raffinatezze delle partiture, ma anche di: “avvicinarsi ai modi di far musica, per comprendere la disciplina, la concentrazione necessaria all’attivitàmusicale e la sua specifica funzione divulgativaâ€Â.
Creativitàe professionalità, estro e passione, sono gli elementi che contraddistinguono le attivitàposte in essere, a Sant’Agata Militello, dalla sua Scuola di Musica, realtàculturale consolidata e supportata con grande attenzione dall’assessore alla cultura, dott. Antonio Scurria, che in merito dichiara: “La Scuola di Musica e tutte le attivitàproposte, in special modo le masterclass, vanno sostenute ed incentivate perché sono fondi investiti in cultura, opportunitàprofessionali difficilmente reperibili sul nostro territorio. Sono il riscontro tangibile che le risorse comunali creano vere e proprie opportunitàdi studioâ€Â.
ANDREA D’AMICO
Nel 2001 vince l’audizione e partecipa ai corsi di qualificazione professionale dell’Orchestra Giovanile Italiana per professori d’orchestra di Fiesole (Fi) sotto la guida dei M° Roger Bobo e Guido Corti. Partecipa al corso di perfezionamento di Riva del Garda sotto la guida del M° Jacques Mauger e ai corsi di perfezionamento di Eufonium con il M° Steven Mead. Nel 2002 partecipa, ricoprendo il ruolo di 1° Trombone, all’attivitàdella “Utah international Youth Orchestra” in occasione delle Olimpiadi invernali di Salt Lake City (USA), prendendo parte ad una tournée negli Stati dell’Utah, Wyoming, Idaho.
Ancora nel 2002 effettua una tournée con l’Orchestra Giovanile Italiana in Italia e Germania sotto la direzione dei M° Gianandrea Noseda e Gabriele Ferro, eseguendo importanti parti a solo del repertorio sinfonico. Si diploma presso il Conservatorio di musica ” A. Corelli” di Messina con il massimo dei voti e la lode. Partecipa inoltre al “1° Joseph Alessi seminar in Europe” (1° trombone New York Symphony Orchestra) e alle audizioni, viene segnalato dal M° Riccardo Muti per prendere parte alla formazione dell’orchestra “Cherubini” gestita dalla Fondazione “Teatro alla Scala” (Mi) e Fondazione “A.Toscanini” di Parma.
Ricopre dal 1999 il ruolo di 1° trombone e trombone basso nell’Orchestra di fiati del Conservatorio “A.Corelli” di Messina diretta dal M° Giuseppe Ratti.
Nel 2003 effettua una tournée con l’Orchestra Giovanile Italiana in Italia e Albania: Siena, Fabriano, Tirana, Valona, Firenze, Pisa, Bologna, sotto la direzione dei maestri Nicola Paszkowski e Eliahu Inbal. Vince l’audizione per secondo trombone presso l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari. È impegnato in un’intensa attivitàconcertistica con diverse formazioni di diversi generi musicali: Messina brass band, Moonlight jazz orchestra, Orchestra di fiati dei Nebrodi, Dick Dastardly blues band, Glenn Miller big band.
Attualmente ricopre il ruolo di secondo trombone nell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino.
www.maggiofiorentino.com ÂÂ
MARIO BARSOTTI
Ha iniziato lo studio del basso-tuba presso l’Istituto Musicale di Aosta ed in seguito si è diplomato al Conservatorio “A. Boito†di Parma. Ha partecipato agli studi di perfezionamento della Scuola di Fiesole sotto la guida dei maestri R. Bobo e V. Globokar e ha ricoperto il ruolo di basso-tuba presso l’Orchestra Giovanile Italiana. Ha vinto la borsa di studio per frequentare la Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo con i docenti D. Glidden e R. Tucci.
E’ stato ammesso nella classe di Virtuositè presso il Conservatorio di Losanna (Svizzera) sotto la guida del Maestro R. Bobo dove ha ottenuto “Le Premier Prix de Virtuosité avec Félicitasions“ si perfeziona in seguito anche col Maestro R. Martin.
Vincitore di varie audizioni, ha collaborato nelle maggiori Istituzioni lirico-sinfoniche d’Italia sotto la direzione dei maestri C. Abbado, Z. Mehta, R. Muti, C. M. Giulini, S. Ozawa, G. Sinopoli, L. Maazel, G. Prètre, S. Bychkov. E’ vincitore di concorsi per il posto di basso-tuba presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma e l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino di Firenze (direttore principale Z. Mehta), ruolo che tutt’ora ricopre. All’esperienza concertistica maturata in questi anni attraverso tournée in Italia, in Europa, America e Asia, unisce l’attivitàdidattica tenendo diversi Master-class. In particolare nel 2007 è stato assistente ai corsi di perfezionamento che il Maestro G. Pokorny ha tenuto in Italia.
www.spilimbrass.it
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Nicola Mazzanti  ÂÂ
Gli studi
Nicola Mazzanti si è diplomato nel 1982 al Conservatorio “Luigi Cherubini†di Firenze sotto la guida di Sergio Giambi. In seguito ha frequentato numerosi stages, corsi e masterclasses con grandi solisti quali Mario Ancillotti, Aurele Nicolet, Maxence Larrieu, Emmanuel Pahud, James Galway. Particolarmente intenso è stato l’incontro con Raymond Guiot col quale si è diplomato al termine del corso triennale organizzato dall’Accademia Italiana del Flauto di Roma. Ha frequentato due seminari sull’interpretazione di Bach e Telemann tenuti da Barthold Kuijken.
Si è laureato nel 1996 col massimo dei voti in Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo presso l’Universitàdi Bologna con una tesi di laurea in Storia della Musica.
La sua curiositàculturale lo ha portato ad approfondire molte tematiche storiche e scientifiche fra le quali quelle connesse con la sua attivitàstrumentale: soprattutto il rapporto fra pratica esecutiva e uso del proprio fisico (ha preso lezioni di tecnica Alexander e Feldenkrais e partecipato a convegni sulle malattie professionali del musicista) e lo studio, anche con l’aiuto di professori universitari, della fisica della produzione del suono nel flauto.
L’esperienza orchestrale
Dal 1998 Nicola Mazzanti è ottavino solista nell’orchestra del Maggio Musicale Fiorentino; per tale attivitàha ricevuto riconoscimenti da direttori quali Mehta, Bychkov, Slatkin, Mata, Colon, C. Abbado e tanti altri. Precedentemente aveva collaborato con numerose importanti orchestre nazionali quali la RAI di Milano, l’ATER di Parma, L’ADIMOS di Firenze, l’Orchestra Internazionale d’Italia, l’Orchestra sinfonica “Arturo Toscanini”. Giàfinalista per l’Orchestra Giovanile Europea (E.C.Y.O) nel 1984 ha fatto parte dell’Orchestra Giovanile Italiana. Dal 1992 al 1996 è stato primo flauto dell’orchestra sinfonica Akronos di Prato. Nel 1999 è stato chiamato a partecipare come ottavinista alla produzione di Falstaff con la Mahler Chamber Orchestra diretta da Claudio Abbado. Nel 2002 viene invitato all’audizione per ottavino solista nell’orchestra “Berliner Philharmonikerâ€Â.
L’ attivitàsolistica e cameristica
Nicola Mazzanti svolge una regolare attivitàconcertistica in Italia ed all’estero sia come solista che in varie formazioni cameristiche; ultimamente ha eseguito spesso musiche del suo concittadino Cesare Ciardi e tenuto concerti di musica da film con il trio “Nino Rota†col quale ha effettuato tournée all’estero. Impegnato a diffondere il repertorio ottavinistico, nel 2000 ha suonato in prima esecuzione italiana “Onivatto†di Raymond Guiot (ottavino e pianoforte) per “La giornata di Syrinx†a Roma e nel 2001 ha tenuto un recital per ottavino e pianoforte a “Flautissimoâ€Â, il simposio flautistico italiano. Durante il Festival Internazionale”Severino Gazzelloni” del 2003 ha suonato in prima assoluta “Nuances” di Claudio Boncompagni per ottavino e pianoforte. Nello stesso anno, invitato al Flötenfest di Vienna, ha eseguito in prima mondiale “Il labirinto dell’anima” per ottavino e orchestra di Raffaele Bellafronte.
L’attivitàdidattica
Impegnato nell’attivitàdidattica sia col flauto sia con l’ottavino, Nicola Mazzanti è docente dal 1982 presso la scuola “Giuseppe Verdi†del Comune di Prato. Inoltre dal 1995 al 2001 ha insegnato Flauto e Musica d’Insieme alla scuola comunale “Teodulo Mabellini†di Pistoia. Ha tenuto tre corsi di perfezionamento in Flauto per l’Associazione “Harmonia†di Firenze ed uno in Ottavino per la scuola comunale di musica “G. Verdi†di Prato. Dal 2001 è docente dei corsi annuali di ottavino presso l’associazione “Esperienze musicali†di Rovigo, l’associazione “Muse” di Firenze e l’ â€ÂAccademia Italiana del Flauto†di Roma nella quale affianca nell’attivitàdidattica Raymond Guiot e Angelo Persichilli. Dal 2002 è stato regolarmente invitato a tenere masterclasses per il Festival Internazionale “Severino Gazzelloni†di Roccasecca e per le “Giornate Gazzelloni†di Firenze.
Collabora con la rivista “Syrinx†(trimestrale di cultura ed informazione dell’Accademia Italiana del Flauto) curando una rubrica sull’ottavino, la sua tecnica ed il suo repertorio.
www.piccoloflute.it
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Luca Benucci
Ha studiato al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze, dove si è diplomato nel 1987. Nello stesso anno si è trasferito a Chicago, dove ha studiato con Dale Clevenger e Arnold Jacobs. In seguito sono stati altrettanto importanti per i suoi studi Roger Bobo, Guelfo Nalli, Stefan Dohr, Fergus Mc William, Radovan Vlaktovic, Frank Loyd. È stato vincitore di numerosi concorsi nazionali ed internazionali per primo corno solista, tra cui: Orchestra Regionale Toscana, Teatro San Carlo di Napoli, Teatro la Fenice di Venezia, Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, Festival dei due Mondi di Spoleto, Estern Music Festival North Carolina, Teatro dell’Opera di Roma, e altri.
Dal 1989 al 1992 è stato primo corno del Teatro San Carlo di Napoli; in seguito ad un invito dal 1992 al 1995 ricopre il ruolo di primo corno solista della Mittel Deutches Runfunk Sinfonie Orchester di Lipsia e dal 1995 in seguito ad un invito del Maestro Zubin Mehta ricopre il posto primo corno solista con l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino.
È stato invitato a partecipare alla tournée europea della Israel Philharmonic Orchestra diretta da Zubin Mehta e con la Deutsche Oper Berlin nella tournée italiana sotto la direzione di Christian Tielemann. Inoltre dall’ anno 2001 collabora regolarmente con i Berliner Philharmoniker come primo corno, sotto la direzione di Simon Rattle, Bernard Haiting, A. Pappano A. Borejko, ed ha partecipato all’incisione di un disco con questa grande compagine orchestrale. Nel 2005 è stato invitato a suonare al Festival di Lucerna con la Chicago Symphony Orchestra sotto la direzione di Daniel Baremboim, e in Giappone con la Super World Orchestra diretta da Z. Mehta e da E. Kuntzel.
Ha inoltre collaborato come primo corno solista, con Il Teatro e la  Filarmonica della Scala, Orchestra Sinfonica Nazionale della R.A.I., Orchestra della Radio Svizzera, Orchestra Filarmonica A.Toscanini.
E’ stato invitato in veste di solista a vari festival internazionali e da orchestre di rilievo internazionale, tra le quale Tateshina Music Festival Japan, Swiss Brass Week, M.D.R. Sommer Festival (Germania), I Solisti Veneti, Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino,Orchestra sinfonica di San Remo, Ravenna Festival, I Solisti del San Carlo, I Solisti del Maggio, I Solisti Fiorentini. Viene invitato regolarmente nelle giurie di concorsi nazionali ed internazionali.
È il fondatore e Direttore Artistico del Festival “Santa Fiora in Musica”, super visore Del Sardinia Festival, e fondatore di diversi Ensemble, tra cui il Nuovo Quintetto Italiano.
All’esperienza concertistica maturata in questi anni di attivititàin  tutto il mondo, e sotto le bacchette più prestigiose, tra cui R. Muti, L. Maazel, R.Chailly,S. Ozawa, W. Sawallish, C. Abbado, G Pretre,  ha unito l’attivitàdidattica tenendo masterclass in Italia, Germania e Giappone,Spagna, e Cina collaborando con prestigiose istituzioni tra le quali, Conservatorio L. Cherubini di Firenze, Istituto O. Vecchi di Modena, Conservatorio A. Buzzolla di Adria,Conservatorio A. Canepa di Sassari, Conservatorio Pergolesi di Fermo, Corsi di Formazione MIMESIS Maggio Arte, Corsi di formazione Musica & Muse in Val D’Aosta, Festival degli ottoni di Quart,  Mittel Deutches Rundfunk, T.M.F. Japan, Musashino Academy di Tokio,Benidorm Festival,Nanchino Music Academy, World Youth Orchestra, Santa Fiora in Musica, Progetto Palcoscenico, Sardinia Brass Festival, collaborando con artsti del calibro di Roger Bobo, Jens Lindemann, Steven Mead, Charles Vernon, Vincent Penzarella, Dale Clevenger, Sfefan Dohr, Rex Martin, Andrea Bandini, Andrea Conti, Marco Pierobon, P.Vernikof, D. Strabrawa, ecc.  contribuendo alla preparazione ed al perfezionamento di molti giovani musicisti avviati alla carriera concertistica.
Direttore della Italian Chamber Orchestra,  ha diretto inoltre Wood&Brass Ensemble, I solisti della World Youth Orchestra, eBrass Dimension Ensemble, l’Orchestra del conservatorio di Sassari, e recentemente è stato nominato direttore principale, dell’Orchestra di fiati “ Leopolda†di Firenze.
E regolarmente invitato come commissario, in concorsi e audizioni nazionali e Internazionali, e ha collaborato con Teatro Carlo Felice di Genova, Teatro San Carlo di Napoli, Teatro Massimo di Catania “Belliniâ€Â, Teatro Massimo di Palermo, Orchestra sinfonica di Santa Cecilia in Roma, Orchestra Regionale Toscana, Arena di Verona, Orchestra della Radio di Lipsia.
Nell’ottobre del 2007, a seguito della tournée negli Stati Uniti con la Filarmonica della Scala, ha tenuto una serie di masterclasses presso: Boston University, Roosevelt University di Chicago, Mannes College of Music di New York, Curtis Institute of Fine Arts di Philhadelphia, Portorico Music conservatory.
Suona un Rauch del 1974
www.lucabenucci.it