Con un tempismo degno di miglior causa l’Amministrazione comunale di Messina sembra abbia esitato una delibera gravissima per i contenuti e per la metodologia.
Sarebbe stato dato il nulla osta (in realtàè stato assunto) per il trasferimento a Messina di un dirigente del Comune di Taormina che – a quanto pare – sarebbe costretto ad allontanarsi per una sorta di “incompatibilitàambientaleâ€Â. Speriamo di essere smentiti, ma i metodi arroganti di questo centrodestra sono ormai noti.
Il Partito dei Comunisti Italiani ribadisce che l’assunzione di personale attraverso la mobilitànon può essere disposta se non si svolge un procedimento ad evidenza pubblica (qualcuno ha visto qualche bando?) e se non si dettano i criteri da seguire nella valutazione delle domande pervenute: insomma un piccolo concorso. Invece niente di tutto ciò.
Il Sindaco ha fretta e, questa, potrebbe essere motivata dal prossimo dissesto che l’Amministrazione sarebbe intenzionata a dichiarare l’anno prossimo e che invaliderebbe quest’assunzione se fatta dopo il primo gennaio.
Purtroppo, se questo è il metodo il PdCI saràcostretto ad andare avanti sulla strada “giustizialista†o meglio della pretesa che giustizia sia fatta. Di “unti del Signoreâ€Âla politica non ne ha bisogno. E meno che mai a Messina.
La federazione provinciale Pdci Messina