Questo quanto scritto dai componenti del gruppo consiliare.
“Non potendo ovviamente presentare formale interrogazione (riportata in seguito) al commissario del Comune ed agli uffici preposti, abbiamo comunque presentato una nota per chiedere chiarimenti circa le varie segnalazioni ricevute da numerosi genitori.
Sembrerebbe infatti, che a seguito delle recenti piogge, anche non particolarmente violente, si siano verificate copiose infiltrazioni dal soffitto nelle varie aule.
Questo evento, comunque è stato ripetutamente segnalato e, quindi non risulterebbe essere un episodio isolato.
Stamane, nello specifico, a seguito di regolare richiesta presentata al Dirigente Scolastico, è stato possibile effettuare, da parte un nostro componente (in qualità di rappresentante della componente genitori del consiglio d’istituto) un sopralluogo per verificare quanto segnalato.
Con nostro immenso stupore però il Dirigente Scolastico ha assolutamente vietato di scattare delle fotografie a testimonianza della grave situazione che si presentava davanti agli occhi.
Gravi infiltrazioni causavano perdite d’acqua che, scendendo dai muri e attraversando vani percorsi da numerose tubazioni di corrente elettrica, si raccoglievano abbondantemente sul pavimento e giù per le scale, rendendoli pericolosamente scivolosi.
Riteniamo assolutamente inaudito, visto anche il protrarsi di questi episodi, che si tenti, senza apparente valido motivo, di voler nascondere una realtà che potrebbe rappresentare delle cause di rischio dell’incolumità dei piccoli utenti dell’edificio.
Il plesso di Via Roma, è una delle strutture tristemente note alla cronaca per la vicenda “mutui”. Per la ristrutturazione di tale plesso, infatti, il comune di Brolo ha ricevuto un regolare finanziamento da parte della Protezione Civile, al contempo, però è stato erogato un mutuo, per la stessa finalità, per 918mila euro.
La ristrutturazione di questa scuola, quindi è costata ai brolesi qualcosa come 1.800.000 euro, ed oggi, a distanza di appena 4 mesi dalla pomposa inaugurazione (dopo oltre due anni di lavori) fatta dall’ex amministrazione, si assiste a numerosi disagi, le cui conseguenze ricadono sui nostri figli.
Oltre alle abbondanti infiltrazioni, infatti, si è registrato un mancato funzionamento, per diverse settimane, dell’impianto di riscaldamento.
Ci auguriamo che vengano immediatamente messe in atto tutte le procedure affinché si eliminino immediatamente le cause che stanno generando le ripetute infiltrazioni e, soprattutto, che non si verifichino ulteriori episodi di ingiustificato ostruzionismo come quello di stamane, al fine di avere un sereno clima di collaborazione tra scuola e famiglie per tutelare la salvaguardia e la sicurezza dei nostri piccoli alunni”.
Rosaria Ricciardello, Gaetano Scaffidi Lallaro, Vincenzo Princiotta, Carmelo Princiotta, Giuseppe Miraglia
Al Commissario Straordinario
del Comune di Brolo
Al Responsabile dell’Ufficio Tecnico
del Comune di Brolo
I sottoscritti Rosaria Ricciardello, Gaetano Scaffidi Lallaro, Vincenzo Princiotta, Carmelo Princiotta, Giuseppe Miraglia,
Considerato
• Che la scuola sita in Via Roma è stata recentemente ristrutturata e la ripresa delle lezioni in questo plesso si è avuta appena nel settembre 2013;
• Che i bambini che frequentano questo plesso, hanno subìto numerosi disagi in questi pochi mesi di attività scolastica, primo fra tutti il mancato funzionamento dell’impianto di riscaldamento;
• Che già da qualche settimana giungono ai sottoscritti numerose segnalazioni in giornate successive ad episodi di pioggia (anche di non violenta entità), di abbondanti infiltrazioni d’acqua, attraverso il soffitto e le mura interne del plesso, tanto da costringere le insegnanti a spostare i ragazzini e tenere lezione nell’aula mensa, per evitare situazioni di pericolo dovute a scivolamenti sul pavimento bagnato;
• Che i plessi scolastici, debbono essere ovviamente luoghi sicuri e salutari, vista la presenza di numerosi bambini, con manutenzioni programmate e certificazioni inerenti la sicurezza;
• Che le infiltrazioni in questione potrebbero interessare anche gli impianti elettrici quindi con un rischio concreto per la salute dei fruitori dell’edificio;
Considerato altresì
• Che il plesso scolastico di Via Roma è una delle strutture nell’occhio del ciclone sulla vicenda “mutui”, in quanto, per la sua ristrutturazione è stato ottenuto un regolare finanziamento da parte della Protezione Civile, ma, al contempo, risulta erogato un mutuo per 918mila euro.
• Che tale mutuo, già in ammortamento, è quindi attualmente pagato dalla intera comunità brolese;
• L’indecorosa immagine che l’attuale stato delle cose ci offre;
Chiedono al Commissario Straordinario ed all’Ufficio Tecnico del Comune:
• Di conoscere il problema esatto che causa queste infiltrazioni, con le eventuali risultanze dei sopralluoghi effettuati.
• Di conoscere e poter visionare il verbale attestante l’abitabilità dell’edificio e la fruibilità dello stesso.
• Di conoscere le iniziative intraprese per porre immediato riparo a queste gravi infiltrazioni, al fine di evitare possibili conseguenze sulla stabilità della struttura e sulla sicurezza degli impianti.
Certi di un positivo e sollecito riscontro alla presente, si porgono distinti saluti.