Riceviamo e pubblichiamo il documento del sindaco di Sant’Angelo di Brolo Basilio Caruso dove si sollecita, ancora una volta, la protezione civile ad intervenire al più presto sul territorio comunale che, a causa delle forti piogge, ha subito diversi movimenti franosi. Di seguito il documento.
Spett.le Dipartimento nazionale della
Protezione Civile
ROMA
On.le Presidente della Regione
PALERMO
Sant’Angelo di Brolo, 12 febbraio 2010
On.le Assessore regionale
Territorio e Ambiente
PALERMO
Spett.le Dipartimento regionale
della Protezione civile
PALERMO
Spett.le Ufficio del Genio civile
MESSINA
Spett.le Servizio regionale
di Protezione civile
della Provincia di Messina
MESSINA
e p.c.      A S.E. Il Sig. Prefetto
MESSINA
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OGGETTO: emergenza eventi alluvionali.
Si reitera richiesta di interventi concreti ed urgenti per fronteggiare il disastro naturale che ha colpito il territorio di questo Comune. In aggiunta a quanto segnalato, in data odierna è stato riscontrato un nuovo movimento franoso di ingenti dimensioni nella contrada Cartelli, che minaccia pericolosamente alcune abitazioni.
Si rassegna, inoltre, l’aggravarsi della situazione in contrada Barba, dove la frana interessa un’area di almeno 15 ettari, in parte abitati. Nella medesima contrada, in data odierna sono state emesse 5 ordinanze di sgombero. Da oggi pomeriggio non è più transitabile la strada che collega parte della frazione Barba e delle contrade Sulipani e Santa Domenica (circa trenta famiglie) con il Centro urbano. Di ciò hanno preso contezza i tecnici della Protezione civile di Messina, che oggi hanno effettuato sopralluoghi a Barba e a Cartelli.
Infine, si interessa il Genio civile, che ad oggi non ha effettuato alcun sopralluogo, per rappresentare l’urgenza, non più rinviabile, di impedire che il fronte franoso di localitàSan Carlo, che continua a muoversi, invada l’alveo del Torrente Gabella, che mette a rischio l’unica via di accesso e di fuga per il Centro abitato.
Cordiali saluti.
Basilio Caruso