Con una missiva indirizzata alle massime cariche istituzionali siciliane, il Comitato Pendolari S.Agata-Palermo-Punta Raisi, reitera la denuncia sullo stato d’abbandono in cui versa il trasporto ferroviario in Sicilia. Di seguito il documento.
Al Signor Presidente della Regione Siciliana
On. Raffaele Lombardo
Al Sig. Assessore Regionale ai Trasporti
On. Luigi Gentile
Al Sig. Dirigente Generale Dipartimento Reg. Trasporti
Avv. Vincenzo Falgares
Agli Organi di stampa
Oggetto: Richiesta incontro urgente
Ancora una volta siamo qui a denunciare lo stato di totale abbandono in cui versa il trasporto ferroviario in Sicilia.
Ieri abbiamo assistito a Bagheria a forme di lotta estreme, che purtroppo danneggiano altri pendolari.
Ma il tutto è causato dall’esasperazione cui i pendolari sono ogni giorno di più costretti.
Quello che ancora una volta risalta e stride è la totale latitanza della politica Siciliana.
Latitanza devastante, che ci sta portando ad un servizio ferroviario sempre più fatiscente ed inaffidabile.
Considerando che sono mesi che i vari Comitati chiedono con forza un incontro con la Regione per discutere appunto di tali disagi, non ultimo di quelli che stanno patendo i pendolari della linea Agrigento, della linea Messina, della linea Trapani, ci saremmo aspettati un maggior rispetto.
Non si può pretendere che siano sempre i più deboli a pagare il prezzo dell’inefficienza che colpisce tanti settori di questa meravigliosa terra.
E’ arrivato il momento in cui chi riveste un ruolo di garante della dignitàdi ogni persona si faccia promotore delle azioni più idonee per il raggiungimento di una soluzione che ponga fine a questa incresciosa situazione.
Chiediamo che si ponga fine al balletto di competenze Stato-Regione, chiediamo che la Regione Sicilia dimostri la piena maturitànella gestione di un servizio di trasporto locale serio ed efficiente.
Chiediamo soprattutto più rispetto per la dignitàdi ogni persona.
Chiediamo quindi un incontro immediato a tre: Regione, Trenitalia e Comitati Pendolari.
distinti saluti
Palermo, 3 Marzo 2010
Giacomo Fazio
Comitato Pendolari S.Agata-Palermo-Punta Raisi