I volti, i gruppi delle famiglie di una volta, che rendono il concetto di famiglia allargata, che Tindaro e Giuseppe Pidonti hanno riscoperto con un serio lavoro di ricerca e recupero dei vetrini fotografici conservati accuratamente nel loro archivio storico, e poi la materia plasmata, che diventa statua, nelle candide sequenze di abbracci , affetto e famiglia di Ninni Iannazzo, saranno il cuore della mostra che si inaugura quest’oggi alla sala multimediale di Brolo.
Un connubio artistico, i Pidonti, fotografi da generazioni e le sculture di Ninni Iannazzo quindi danno vita ad una felice quanto attuale riproposizione del contest della “famiglia” di ieri e di oggi.
Un momento di incontro.
Di fusione.
Di futuro.
Uno sguardo al passato, che blocca l’immagine anche su volti che vivono oramai nei ricordi di chi li ha conosciuti, che oggi, “giorno dei morti” diventa anche evocativo e pregnante di pathos, e che si soffermerà sulle foto, molto inedite, che saranno esposte alla sala multimediale di via marina, dove sui fondali neri delle quinte si staglieranno anche le figure scolpite da Ninni Iannazzo.
L’artista – ormai brolese d’adozione – che recentemente ha esposto anche al Museo degli Angeli di Sant’Angelo di Brolo.
Sono sculture realizzate in “pietra di Noto”, che idealizzano il nucleo familiare, ma che possono essere semplicemente viste come abbracci, pietre, sapientemente plasmate, che raffigurano l’amore…
Vinny Scorsone amante dell’arte ha parlato illustrando queste statue su come “l’amore pervade la materia e la piega dandole nuova struttura molecolare. La pietra diviene morbida, sinuosa e si divide emanando nuovi esseri.”
Una mostra importante e simbolica quella di Brolo, attuata con il patrocinio dell’amministrazione comunale, in un momento storico che vede la famiglia disgregarsi per l’incapacità di sempre di governi e governanti di attendere ai bisogni dei cittadini, che punta il dito sulla necessità che diventa voglia e bisogno dell’unità del nucleo familiare primo e forse ultimo caposaldo della nostra civiltà.
La mostra si inaugura alle ore 17,00 e sarà visitabile fino alla prossima domenica, l’8 novembre 2015 nei seguenti orari: dalle 8 alle 13 tutti i giorni, e dalle 15 alle 18 martedì e giovedì.
Su appuntamento anche in altri orari da concordare (09415612224)
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.