Elezioni Scolastiche a Brolo – I dati ufficiali, i commenti, delle “liste” e del “Genitore deluso”
Cronaca, Cronaca Regionale

Elezioni Scolastiche a Brolo – I dati ufficiali, i commenti, delle “liste” e del “Genitore deluso”

eletti brolo ic 2015

Pubblicata oggi, sul sito dell’IC brolese, la comunicazione della proclamazione dei candidati eletti nel Consiglio d’Istituto triennio 2015/2018. WE dopo la nota del sindaco di Brolo, Irene Ricciardello,m che ieri ha augurato buon lavoro ai neo eletti, arrivano anche i primi commenti. Tra i questi anche quello del “genitore deluso” … ancora  – per molti – rigorosamente anonimo, ma anche il commento di Antonio Traviglia sul clima vissuto la settimana scorsa a Brolo.

maria ricciardello horror

A provvedere alla proclamazione degli eletti è stata la stessa dirigente scolastica Maria Ricciardello.

elezioni brolo scuola 2015

Eccoli.

DOCENTI

CONCETTA CACCETTA

MARGHJERITA PINTAURO

FRANCA FERRARO

PATRIZIA OLIVO

CARMELA GIUFFRE’

ROSA OTTAVIANO

CONO RICCIARDELLO

ROSARIA PIA RIFICI

GENITORI:

MENZA MARI A JOSE’

MAUROTTO TINDARA

FALLO MARCELLO

CERAOLO SARA

CALVANO MARIAPIA E.

BONINA AMELIA

RIDOLFO MARIA AZZURRA

VIRECCI FANO MELO

PERSONALE A.T.A.

ANTONINO CATENA

MARIA TUMEO

 

scuola brolese datata 15

Le prime dichiarazioni:

“ INSIEME UNITI PER LA SCUOLA”

I componenti della lista I^ ringraziano i genitori che hanno deciso di partecipare alle votazioni per esprimere le loro preferenze in ambedue le liste.

Ringraziano altresì chi ci ha dato fiducia e per la preziosa collaborazione di quanti, componenti dei seggi elettorali, hanno dedicato due giornate al lavoro anziché alle proprie famiglie.

Un ringraziamento va anche ai docenti e al personale A.T.A. per la disponibilità e pazienza dimostrata.

Consapevoli che molto va ancora fatto per la scuola, ci sentiamo onorati della vostra fiducia che ci dà più energia “Insieme , Uniti ” per i ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Brolo.

Grazie.

scuola brolese datata 1

La lista  Ragazzi + Istruzione = Futuro ha immediatamente commentato  nel dopo voto:

Un gruppo unito, coeso, caparbio nelle scelte, preparato sulle argomentazioni ed aperto al dialogo.

Ha ottenuto un successo dietro l’altro, dalla formazione della lista alle elezioni.

Oggi non’ha vinto la lista due o i candidati, ma i genitori dell’istituto comprensivo di Brolo, S. Angelo e Ficarra.

La partecipazione democratica al voto è stata un successo.

Sperando che i genitori tutti: votanti e non, siano più presenti e collaborativi con il consiglio, per crescere insieme.

RINGRAZIAMO TUTTI I GENITORI E AUGURIAMO BUON LAVORO A TUTTI.

scuola brolese datata piazza roma

E ovviamente anche il “Genitore Anonimo Deluso”, incurante delle “spisidde”, contravvenendo alla regola del silenzio che si era imposto, dopo quanto scritto nella settimana precedente al voto,  che, volutamente, aveva sollevato polemiche e ampliato un forte dibattito, meritandosi la replica dei docenti, ha voluto ulteriormente commentato (ovviamente scrivendo i redazione, pur volendo mantenere l’anonimato, per ragione a noi ben comprensibili, ma che non giustifichiamo, siamo certi della sua identità, reale, credibile e autentica).

anonimus

Finalmente un titolo ….”dimostrate che “Nuddu fa nenti pi nenti“

Una vera e propria campagna elettorale.

Purtroppo vissuta dentro la scuola.

Quanto visto mi lascia ancora stravolto e convinto di aver fatto bene a non essermi recato a votare.

Non ho ceduto a nessun corteggiamento o telefonata. Ho letto sms, ascoltato  veri e propri comizi, ho assistito al mercato del voto e visto anche la divisione dei seggi, che frammentati, è servita a controllare i voti.

Attenti!

Non andare a votare non è stato il mio un atto di disprezzo verso la democrazia.

Io credo nella democrazia, nella partecipazione, e credo che la scuola rappresenti altro e forse altri devono rappresentare la Scuola.

Anche per questo non sono andato a votare. Ma rispetto l’esito del voto. Il ruolo degli eletti, la dignità dell’Istituzione.

Ma questo non mi esclude dal provar un senso di vergogna. E’ umano. Vergogna.

Una corsa al voto per avere cosa? per andar dove?

Cosa rappresentava questo voto a Brolo, potere, forza, divisione, controllo… Qualcuno dovrebbe spiegarlo ora, pubblicamente. Quanti affanni. Sembrava essere tornati indietro di decenni.

Vecchie scuole, vecchie logiche.

Mi auguro che i genitori eletti, superata la fase elettorale, confusa, oscura, ora siano ben consapevoli del compito che andranno a svolgere e che lavorino per il bene della Scuola, dei ragazzi perchè  la SCUOLA NON E’ POLITICA., che trovino unità di intenti, senza opposizioni precostituite, maggioranza compiacenti, chimere e sirene.

Chi far politica nella scuola, chi presterà il fianco, chi sarà pronto a girare la testa dall’altra parte, sarà, ora, partecipe di uno sporco gioco. Chio farà questo diverrà colpevole del passo indietro che farà il nostro paese, e negherà le aspettative, anzi il futuro alla meglio gioventù di questo paese, rappresentata dai nostri figli che vive dentro la scuola.

Io allora non sarò complice di niente, lotterò perchè questo non avvenga.

Un genitore candidato su fb ha scritto: “evviva la democrazia”.

Io rispondo – dal mio punto di vista – ovviamente ironicamente – evviva l’antidemocrazia.

Sono contento – senza cattiveria personale –  che qualcuno ha perso il treno.

Farebbe bene a porsi mille punti di domanda.

Sono contento del fatto che alcuni genitori hanno preso coscienza, anche dietro il mio dire e le polemiche nate dopo la prima lettera, e si sono fatti delle domande. Se si sono resi conto di quanto accadeva, della rissa confusa che si viveva per l’ottenimento di un voto.

Se si sono chiesti perchè non si è giunti ad una lista unica e unitaria.

Ma sono positivo nel mio pensiero.

Forse questa parlarsi addosso, questi chiacchiericci, queste polemiche serviranno ad accendere i fari sul Consiglio d’Istituto che verrà.

Così questo sarà guardato e monitorato attentamente da tutti i  genitori che vogliono il bene dei loro figli, che credono nella scuola.

Non sarà mai lasciato solo perchè la scuola deve essere uguale a studenti. E deve essere di tutti.

Sorrido e ironizzo al pensiero del primo Consiglio di Istituto.

Chissà cosa accadrà…..Si vedrà.

Si vedrà se avevo ragione a “pensar male”.

Mi avrebbe fatto piacere sentire un coro di genitori che si confrontavano o si aprissero al dialogo, prima delle elezioni, ma ho sentito solo vocine sommesse, molto lontane.

A volte impaurite.

Brutta storia.

Leadership, staff dirigenziale, ruoli prioritari e gli insegnanti-operai?

Ricordo che gli operai  sono il cuore, il motore di una impresa, che altrimenti fallisce.

E visto che sono stati usati proverbi, segno di antiche saggezze, per sintetizzare un pensiero di risposta al mio dire, da quel grande sacco  di saggezza popolare ne estraggo alcuni, non a caso: “Nuddu fa nenti pi nenti“,  Ognuno tira acqua o so mulinu” , “A buon intenditore poche parole”, “a aitta prisciarola ……fa i iattareddi orbi”, e chiudo con  “Quannu u piru è maturu cari sulu “ (col passare del tempo le situazioni si chiariscono da sole ) …. me lo auguro.

Dimenticavo … anche il Sindaco, Irene Ricciardello , ha un compito in tutta questa vicenda perché ora a lei tocca ricucire e sanare queste ulteriori crepe che si sono venute a verificare nel tessuto sociale di Brolo, già logorato e malmesso.

Spero che anche le sue parole di” Buon Lavoro “ siano da stimolo e anello di congiunzione tra le varie Istituzioni che devono collaborare insieme .

Mi auguro che soprattutto voi, genitori ora eletti, siate un  tutt’uno, senza se o senza ma, apolitici, liberi di decidere, come è stata la componente genitoriale precedente che avuto solo buon senso e collaborazione per il bene di quei bravi ragazzi che sono il nostro futuro e verso i quali noi genitori e insegnanti dobbiamo dialogare per “una scuola della vita migliore .”

Il genitore deluso, ma con la voglia di ricredersi.

antonio_traviglia_vespa

Ma per evidenziare il clima che si è vissuto a Brolo .. utilizziamo il post pubblicato da Antonio Traviglia:

Il consiglio d’istituto (CdI) è l’organo collegiale formato dalle varie componenti interne alla scuola e si occupa della gestione e dell’amministrazione trasparente degli istituti scolastici pubblici e parificati statali italiani.

Ora mi chiedo :

Cosa c’è di così importante da spingere la politica,che normalmente (per motivi di varia natura..) non riesce ad occuparsi dell’ordinario, a telefonare,mandare sms, per condizionare questa elezione chiedendo voti per questo o per quello?

Misteri di Brolo!

E tornando alla proclamazione degli eletti:

Eventuale ricorso avverso i risultati delle elezioni dovrà essere presentato alla Commissione Elettorale entro 05 giorni dalla data di pubblicazione all’Albo.

 

 

 

 

25 Novembre 2015

Autore:

redazione


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