La Campagna di promozione per la lotta all’azzardo – (non) fate il loro gioco, promossa dall’associazione Euravia Onlus, è approdata, sabato cinque dicembre, a San Salvatore di Fitalia, dove si è tenuto, nella sala conferenze del Museo siciliano delle tradizioni religiose un dibattito.
All’evento hanno partecipato l’assessore Francesco Lollo, il giornalista Enzo Caputo la dottoressa Giusy Scurria e lo psicologo Sebastiano Catania.
La Campagna, itinerante ed autofinanziata, – spiega la coordinatrice del progetto Enza Caputo, ha già all’attivo quattro eventi nei Comuni di: Castell’Umberto, Capo D’Orlando, Brolo e Naso.
La kermesse socio-culturale, che trae spunto dall’omonimo libro dello scrittore e freelance gelese Andrea Turco, “Fate il loro gioco – La Sicilia dell’azzardo”, edito da Sicilia Punto L, prevede una serie di dibattito, come quello svolto a San Salvatore di Fitalia, con l’autore del libro, affiancato da psicologi, pedagogisti, sindaci, esponenti delle amministrazioni comunali, giornalisti, e la possibilità, infine, di giocare con dei giochi da tavola.
L’idea è quella di contrapporre concretamente il gioco all’azzardo.
Gli obiettivi della Campagna sono molteplici e vanno dalla sensibilizzare sul fenomeno alla raccolta di istanze e suggerimenti proveniente dai territori, che possano tradursi in atti amministrativi finalizzati a lenire gli effetti devastanti della ludopatia.
In calendario anche l’incontro nell’aula consiliare di Frazzanò con l’assessore Marco Imbroscì.
Alla Campagna hanno aderito l’associazione “Sak be” di Brolo e la “Consulta giovanile di Naso” .
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