Continua la mobilitazione degli amministratori e dei cittadini madoniti contro la chiusura, a partire dal primo gennaio, del punto nascite del nosocomio Madonna Dell’Alto di Petralia Sottana, anche dopo il botta e risposta tra i sindaci e il Ministro alla Salute Beatrice Lorenzin. Nella giornata di ieri si è unito ai rappresentati del territorio in sostegno alla battaglia per il “diritto di nascere” nelle Madonie, anche il Sindaco di Palermo e Presidente di ANCI Sicilia Leoluca Orlando.
A presenziare all’incontro con Orlando i sindaci di nove comuni madoniti ricadenti nel comprensorio servito dal punto nascite di Petralia, personale ospedaliero e numerosi cittadini. Durante l’incontro i rappresentanti dei comuni hanno annunciato in forma ufficiale una manifestazione, prevista per la giornata di venerdì 8 gennaio, con un corteo di auto che partirà dalle alte Madonie e, toccando tutti i paesi del comprensorio, partirà dallo svincolo autostradale di Irosa alla volta di Palermo, per arrivare alla prefettura.
Il Sindaco di Palermo chiederà invece che sia indetto un tavolo tecnico tra Stato, Regione, Comuni e Asp per garantire il diritto alla salute e alla nascita anche nelle zone montane, che dev’essere prima di tutto garantito dalla messa in sicurezza della struttura e dalla rimodulazione del personale, in una struttura che – secondo le rassicurazioni del Direttore Sanitario dell’ospedale – sicura lo è già nonostante i pochi parti annui.(cefaluweb.com)
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