MESSINA – I riconoscimenti della 21esima edizione della Befana Meter & Miles
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MESSINA – I riconoscimenti della 21esima edizione della Befana Meter & Miles

BefanaLa ventunesima edizione della Befana a cura dell’associazione Meter & Miles, impegnata in progetti rieducativi per soggetti in situazione di handicap, quest’anno si è celebrata in un luogo simbolico: la Stazione Marittima di Messina. L’appuntamento è stato mercoledì 6 gennaio, con la consegna di ventisette riconoscimenti a donne e uomini che si sono impegnati per la “crescita civile ed etica” della società. Il tutto nel suggestivo salone del Mosaico, diventato per un giorno lo specchio della città solidale.

 “E’ un’occasione per rivivere, purtroppo solo temporaneamente, quello che è ormai diventato un non luogo  e che è stato in passato l’approdo storico per le navi delle Ferrovie e il nodo nevralgico dei collegamenti tra la Sicilia e il Paese. Oggi triste rappresentazione della cancellazione di ogni processo produttivo e stimolo culturale”, ha sottolineato Saro Visicaro, presidente di Meter & Miles. Ha condotto questa edizione la giornalista Mariella Magazù.

Mentre il carbone è stato riservato all’Autorità portuale di Messina, con una serie di motivazioni a partire dalla chiusura della Fiera, ecco i premiati: il magistrato Sebastiano Ardita, per il suo libro sulla “Catania bene” e la mafia; la ministra Beatrice Lorenzin (ha ritirato il premio il direttore generale del ministero Giuseppe Ruocco) per due protocolli diretti a favorire la corretta alimentazione; il magistrato Marcello Minasi per il Comitato “Salviamo l’ospedale Piemonte”; lo scrittore e giornalista Giuseppe Loteta; Nino Villari per i lavoratori ex Ferrotel di Messina; i giornalisti Lino Bitto (Rai 3 Sicilia) ed Emilio Pintaldi (programma “Malalingua” di Tcf); l’attivista Antonio Mazzeo per le sue inchieste giornalistiche; l’assessora di Torregrotta Antonella Pavasili; alla memoria Giuseppe Uccello per l’impegno nell’Accademia Filarmonica; l’ingegnere Eugenio Bitto; l’avvocata Aurora Notarianni; l’architetto Massimo Lo Curzio; il criminologo Marcello La Rosa; l’ecografista Lillo Russo; l’attore e regista teatrale Angelo Campolo e il presidente dell’Associazione culturale Daf Giuseppe Ministeri (progetto “Vento da Sud-Est”) per l’integrazione con i migranti in ambito artistico; il regista teatrale Sasà Neri per la Compagnia dei Balocchi riservata ai bambini e ragazzini; Giuseppe Trimarchi del Comitato Portalegni; l’operatore sociale Mario Buzzai; Barbara Cucinotta della libreria “Baba Jaga”; Lucia Cardillo per l’impegno sociale; Tiziana Corticiano (“Bibidi Bobidi Park” di Messina); il medico Mario Macrì; Antonio Celona (cooperativa “Faro 85”); Flavia Gugliandolo (laboratorio creativo “Gaia”) e il musicista Mimmo Ambriano.

6 Gennaio 2016

Autore:

redazione


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