Gli Onorevoli Ardizzone e Romano, presentano un’interrogazione a risposta immediata al presidente della Regione Sicilia.
Interrogano:
” Il Governo Regionale ed, in particolare, l’Assessore alle Autonomie Locali al fine di sapere se risulta a veritàche l’assessorato con inusitata tempestivitàha inviato una nota con la quale si inibiva al consiglio comunale di intraprendere nuovi adempienti;
Se ciò fosse vero sulla base di quale presupposto giuridico l’assessorato ha inteso inviare una nota inibitoria, anche alla luce della riforma del titolo quinto della costituzione;
Se l’Assessorato ha subito sollecitazioni, e di quale tipo (politiche o di propri consulenti) per l’invio di questa nota ed in caso positivo quali;
Se non ritiene necessario avviare una ispezione per l’accertamento dei fatti, anche in considerazione della rilevanza nazionale, che sta assumendo l’intera vicenda per gli innegabili risvolti anche di natura giuridica che essa può assumere al fine di tutelare anche l’immagine dell’assessorato regionale alle autonomie locali che rispetto alle vicende locali non può che assumere una posizione super partes di assoluta garanzia delle istituzioni.”
On. Giovanni Ardizzone
On. Fortunato Romano
Fonte: www.acquedolcionline.com