Domenica Sindoni e Cettina Gianlombardo hanno accompagnato la poetessa orlandina – ieri pomeriggio – nella splendida location di Palazzo Milio in un incontro interessante, affollato e ricco di suggestivi spunti.
“l’incendiario gira con una bottigliae le sigarette in testa e non riescea spegnere la testal’estremo esercizio delle rapide controdammi il mio arco quotidiano”
“Tirrenide e il sortilegio della voce”, apre gli incontri “la stanza della seta” curati da Cettina Gianlombardo. Un incontro interessantissimo, piacevole, ricco di spunti e suggerimenti, dove anche la chitarra di Antonio Donzì che accompagna le letture della poetessa Maria Grazia Insinga rendevano suggestiva la “narrazione” sulla quale si è declinato il salotto letterario, dove a fare gli onori di casa ci ha pensato l’assessore alla cultura del luogo Mauro Cappotto.
Un libro, Tirrenide ( Anterem Edizioni 2020), popolato da creature marine, tuffatrici capaci di lanciarsi da dirupi fonetici e figlie di un sortilegio, quello della voce, direbbe la Sirena di Tomasi di Lampedusa ha recentemente vinto il Premio Lorenzo Montano nell’edizione XXXIII.
Il commento della curatrice della rassegna:
In questo palazzo c’è una stanza dedicata al poeta Lucio piccolo, una stanza in cui sono raccolti oggetti personali di grande valore artistico e di grande significato.
È importante visitare e attraversare questi luoghi, entrare in silenzio in quella stanza e ascoltarne il respiro, percepirne la grande bellezza, leggere i segni del tempo impressi non solo negli oggetti ma nella conoscenza delle storie, degli aneddoti, delle leggende; impressi nella trama di un tessuto umano che attraverso le opere del poeta, letture autentiche della sua esistenza, ne riconoscono l’identità universale.
Prossimo appuntamento a Ficarra l’8 luglio
LE VIE CHE PORTANO ALL’ESSENZA “AI 100 ARCHI, 100 STUDIOSI ITALIANI”-
Convento dei cento archi, 8 Luglio 2021 – Alle ore 21.00
Per i 100 ANNI DI EDGAR MORIN