Quattrocento gli invitati arrivati a Luxor – in Egitto -, nello splendore dell’antica Tebe, da cinquanta paesi del mondo.
Stefano Ricci made in Italy
Una passerella che rimarrà nella storia, al Tempio di Hatshepsut, per festeggiare i 50 anni di passione per la moda maschile e di successi internazionali di Stefano Ricci, brand ancora totalmente di proprietà della famiglia fiorentina.
Ad aprire la sfilata il super-modello italiano Fabio Mancini, che dopo 3000 anni di storia diventa il primo modello nella storia a scendere le scale del tempio egiziano, sotto le note di Andrea Bocelli, che ha intonato “Nessun Dorma” di Giacomo Puccini.
Un Altro traguardo importante per il modello che si aggiunge ai tanti altri già raggiunti nella sua carriera, fra passerelle di tutto il mondo e campagne pubblicitario oltre ad essere ricordato come volto iconic della maison di Giorgio Armani.
Un evento grandioso: “Un sogno che si avvera”, come racconta il designer che cominciando con le cravatte in cinquant’anni si è affermato come leader mondiale del lifestyle di lusso con oltre 70 boutique in tutto il mondo e una presenza importante nelle capitali internazionali. La sfilata, omaggio a un luogo che racchiude millenni di civiltà e capolavori di bellezza assoluta, ha raccontato l’incredibile manifattura della maison che ha il suo headquarter a Fiesole dove lavorano 600 persone, all’insegna del vero Made in Italy e di quel fatto a mano in modo sartoriale e artigianale altissimo, una delle chiavi del successo del brand oltre alla creatività inesauribile, sin dal 1972.
Nella terra dei Faraoni la famiglia Ricci ha avuto la possibilità di organizzare una sfilata celebrativa grazie alle straordinarie autorizzazioni concesse dal governo egiziano: Ministro del Turismo e Segretario Generale del Consiglio Supremo delle Antichità.
Salvatore Bucolo