Ridolfo invita gli imprenditori del comprensorio a partercipare giorno 1 marzo 2012 alla “marcia per il lavoro e lo sviluppo”: l’iniziativa è promossa da Casartigiani, Confindustria, Confcommercio, CNA, Confesercenti, Confartigianato, CIA, Confagricoltura, Confapi, Claai, Confcooperative, Legacoop, CGIL, CISL, UIL.
L’obiettivo della “marcia per il lavoro e lo sviluppo” è imprimere una svolta immediata alle strategie economiche per far partire subito in Sicilia un piano d’emergenza per l’economia.
In particolare si chiede: un piano straordinario per attivare in pochi mesi le opere infrastrutturali cantierabili; un piano per il credito alle imprese e alle famiglie; un piano di sostegno all’occupazione produttiva nelle imprese.
Le associazioni di impresa e del lavoro dipendente della Sicilia “chiedendo alla Regione, con l’aiuto e il sostegno dello Stato e all’Unione Europea, di attivare il piano straordinario e d’emergenza per il lavoro e lo sviluppo con un radicale cambiamento che consenta l’attivazione immediata della spesa di tutti i fondi Europei e statali destinati alla Sicilia. Inoltre si chiede alla Regione e allo Stato di cambiare le disposizioni di riscossione della SERIT che vessano inutilmente imprese e cittadini della nostra Regione”.