La cerimonia venerdì 7 dicembre alle ore 11.00, nel Salone degli Specchi
Il “Progetto AccogliME” nato nel mese di giugno su iniziativa dell’Autorità Portuale di Messina, che ha curato anche il coordinamento e la programmazione attuativa insieme alla Città Metropolitana, al Comune di Messina con gli Assessorati alle Politiche Sociali e Migrazioni e l’Assessorato al Turismo, l’Istituto Tecnico Economico Statale “A.M. Jaci” e la Cooperativa Sociale Onlus Medihospes che gestisce “Casa Ahmed”.
Tra questi soggetti nello scorso mese di giugno è stato sottoscritto un Protocollo d’Intesa per la formazione di 12 minori provenienti da 5 diversi paesi africani Costa d’Avorio, Repubblica di Guinea, Senegal, Burkina Faso, Gambia, con l’obiettivo di inserire i minori migranti non accompagnati ospiti nella struttura protetta “Casa Ahmed” in un percorso di integrazione attraverso il loro coinvolgimento in attività di informazione turistica ai crocieristi in arrivo presso il Terminai del porto di Messina, grazie anche alle loro conoscenza delle lingue inglese e francese.
i minori accolti come profughi dalla città di Messina a loro volta accolgono i turisti delle navi da crociera dando loro informazioni sulla città.
L’attività di formazione dei minori è stata curata da funzionari dell’ Autorità Portuale di Messina, dall’Infopoint della Città Metropolitana di Messina e dagli studenti di alcune classi dei corsi Turismo dell’istituto A.M. Jaci.
La Città Metropolitana si è anche fatta carico, con i dipendenti dell’InfoPoint, del servizio di Tutor ai minori di “Casa Ahmed”, supportandoli con la propria esperienza nel fornire ai visitatori informazioni sulle peculiarità artistiche, monumentali, culturali e paesaggistiche della città di Messina.
A conclusione della fase 2018, i ragazzi riceveranno un attestato di partecipazione al Progetto AccogliMe, a dimostrazione dell’apprezzamento della loro attività.
Il Progetto proseguirà con la stagione crocieristica 20 19.