Con il motto “lottar informati”, il Comitato acquedolcese insieme a quello santagatese e a un gruppo di cittadini di San Fratello hanno deciso di svolgere un sopralluogo sul Torrente Inganno per constatare di persona la localizzazione della progettata megadiscarica C/da Carbone, per prendere le misure delle distanze dal letto del torrente e della sua vicinanza dai fenomeni franosi di San Fratello.
Vogliamo compiere tutte quelle azioni che le istituzioni preposte non hanno fatto prima di dare il consenso ad un progetto, di un così alto impatto ambientale, da realizzare sulle rive di un torrente.
Siamo consapevoli che il fallimento della politica regionale in mateira di smaltimento dei rifiuti è un dato di fatto e che i dieci anni persi, dalla stesura del piano integrato fino ad oggi, ci hanno portato in questa situazione di emergenza: le discariche purtroppo si devono ancora realizzare. Secondo noi, però, prima di dare le facili autorizzazioni, vanno studiati i luoghi dove insediarle e commisurale alle necessità del territorio. Condizioni che non ci sembra siano state rispettate nel caso di questa autorizzazione preliminare pubblicata sulla GURS il 13 Agosto 2010.
Le notizie che ci arrivano dalla Commissione Parlamentare nazionale sulla gestione dei rifiuti nella Provincia Regionale di Messina non ci confortano e dimostrano, ancora una volta se ce ne fosse bisogno, che è d’attualità la commistione fra affari, politicanti e criminalità organizzata, sulla pelle dei cittadini e della loro salute. Oltre al drenaggio di denaro dalle nostre tasche. Il quadro inquietante che è emerso sulle aziende che operano in Provincia in regime di monopolio, la dice lunga sulla necessità di guardare avanti e documentarsi sulle prospettive che si affacciano sul nostro territorio, per evitare il degrado ambientale e la conseguente sicura decadenza economica e sociale.
L’appuntamento è per Giovedì 14 ottobre 2010 alle ore 12.05 esatte. Luogo di partenza: sulla Statale 113, Ponte Inganno dove c’è la stradina di accesso alla valle del torrente.
Il sopralluogo si terrà anche in caso di pioggia.
Per l’importanza dell’iniziativa, invitiamo i colleghi della stampa scritta, televisiva, radio e web di essere presenti, per documentare il sopralluogo e darne notizia ai loro lettori-cittadini.
E’ un dovere civico che l’informazione può e deve compiere!
Ing. Farid Adly
(presidente ACM)