26 mila litri d’acqua erogata, in tre mesi, che di fatto si trasformano in 15 mila bottiglie di plastica in meno disperse nell’ambiente.
Sono questi i primi numeri, importanti che l’azienda – l’Aquasalus – che gestisce il servizio della fontana leggera di Brolo – sciorina con soddisfazione.
Sono dati rilevati a fine marzo – dice il responsabile d’area dell’azienda, Ezio Rotondo che settimanalmente cura i rapporti tra l’utenza brolese (attraverso i punti vendita e di ricarica delle card), e l’amministrazione comunale.
Rotondo, ha ribadito, che il costo dell’acqua alla “fonte” è di 5 centesimi litro, tale era e tale è rimasto, e tornando su quanto apparso su facebook relativo ad una tessera “impazzita” ha evidenziato che, “il chip elettronico inserito nella card – al pari di qualsiasi carta magnetica – può con l’umidità perdere”memoria”o alterarsi.. anche se raramente avviene, ma quando ciò si verificasse, si può segnalare il “problema” al numero verde aziendale, consegnare la card in uno dei punti ricarica autorizzati, e questa sarà, senza costi, sostituita e reintegrata delle eventuali perdite economiche derivanti dall’alterazione del sistema”.
“Nulla di più semplice”, dice Rotondo, che evidenzia: “nel periodo di Pasqua l’azienda ha regalato, tramite i tanti punti vendita brolesi, 400 tessere – cento litri di acqua gratuiti – per far provare il prodotto, fidelizzare la clientela, mostrare la funzionalità e l’economicità del servizio”.
Sono tessere che potranno essere ricaricate, senza nenache pagare i due ore di attivazione.
“Un operazione – dice il responsabile dell’Aquasalus – fatta autonomamente, con la disponibilità dei punti vendita che ne hanno curato la distribuzione liberamente alla loro utenza, senza che l’amministrazione quasi ne sapesse nulla, in quanto non abbiamo avuto il tempo di pianificare la comunicazione che è avvenuta tramite un contatto diretto degli esercenti brolesi con la clientela”.
Un operazione che è coincisa anche con quella che ha visto il raddoppio delle ricariche, quasi alla pari delle promozioni delle card telefoniche, che gli utenti si sono ritrovati, un’autentica sorpresa, quando hanno effettuato ricariche durante la settimana pasquale o nei giorni subito dopo questa “Festa”.
Obiettivo dell’azienda, che sta aprendo, tra gli altri, anche un punto di mescita a Cefalù, è arrivare a erogare, a Brolo, 30 mila litri d’acqua al mese.
Obiettivo che è anche un risparmio notevole per l’ambiente ed un risparmio per le famiglie.
Con questo target prefissato è allo studio la possibilità di omaggiare delle card ai turisti che affittano le case-vacanza a Brolo.
Un modo per far provare il servizio, offrirne uno in più, e che sarà coordinato tramite l’ufficio turistico locale legandolo anche alle logiche d’ospitalità di“Dimorando”.
Comunque – dice Rotondo – il numero verde è un autentico passepartout per ricevere informazioni e dirimere eventuali problematiche tecniche … tutto il resto è acqua che scorre.
“Il servizio è innovativo, – conclude il responsabile dell’Acquasalus – oseremmo dire in fase di sperimentale avanzata di rodaggio … e a volte l’innovazione ha un prezzo … ma l’acqua resta sempre erogata a 5 centesimi litro”.
Comunicato stampa
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Il progetto “Acqua Chiara” a Brolo, presentato ed avviato nel dicembre scorso a Brolo, dall’assessore Enzo di Luca, ha il suo punto d’erogazione nell’area “verde” nei pressi dell’Asilo Nido Comunale.
L’utente potrà accedere alle fornitura attraverso una card acquistandola ad un costo iniziale di € 12,00 corrispondenti a € 2,00 per il costo di attivazione del supporto magnetico e € 10,00 per 200 litri d’acqua fredda (solo 5 centesimi al litro, indipendentemente se liscia o frizzante!);
Poi esaurito il credito, la card potrà essere ricaricata senza costi presso i punti vendita convenzionati e autorizzati (vedi elenco) con tagli da € 5,00 fino ad una capienza di € 30,00 per card.
Questo sistema, così concepito è unico in Italia, e quella di Brolo è stata la prima fonte installata in Sicilia.
Riassumendo, ecco i vantaggi del nuovo servizio idrico:
Per Ambiente:
• Riduzione della produzione della plastica;
• Riduzione trasporto e smaltimento PET;
• Riduzione depauperamento fonti acqua oligominerale
Per i Cittadini:
• Riduzione del costo dell’acqua – 60 centesimi contro una media per l’acquisto di una confezione da 12 litri di acqua liscia di € 2,50 -.
• L’acqua di rete è la più adatta al consumo umano mentre, le acque di fonte oligominerali sono ideali solo per motivi di salute e comunque per brevi periodi, infatti la concentrazione di alcuni elementi, implica l’assenza di altri anch’essi indispensabili al nostro organismo.
• Riduzione della plastica in casa: le bottiglie di plastica incidono anche per l’80%.
• Non comprare più bottiglie di plastica, è l’inizio o la continuazione di uno stile di vita più attento all’ambiente: meno plastica, meno stoviglie usa e getta, più selezione nella differenziata;
Per l’Amministrazione:
• Nessun investimento;
• Riduzione costo smaltimento plastica;
• La costruzione di una nuova sensibilità ecologica nella società brolese grazie anche allo stimolo che proviene da un’amministrazione sempre più attenta e dedita alla ricerca di migliori servizi per i propri cittadini;
In sintesi, i target relativi all’installazione di un distributore automatico di acqua – precisa Enzo Di Luca – sono i seguenti:
• Sensibilizzazione dei cittadini al tema della risorsa acqua;
• Promozione di comportamenti ecologicamente sostenibili;
• Promozione dell’immagine dei gestori di pubblica utilità;
continuando, c’è anche un valore sociale all’iniziativa, quello di ricreare attraverso la “fontana” un punto di aggregazione, di riferimento e di dialogo per i residenti di ogni età, ed in futuro – conclude – anche l’occasione di riqualificazione ambientale di parchi e strutture a volte poco utilizzate.
Infatti se l’esperimento funzionerà non escludiamo di estenderlo in altre aree del paese e delle frazioni … non per nulla “l’acqua è un bene comune e di tutti” è stata una battaglia che ci ha visto impegnati in prima linea”
Punti per acquisto e ricarica AcquaChiara Family Card.
acquisto e ricarica:
– Tabacchi Edicola Valori Bollati, via Vitt. Emanuele III n. 95;
– Ricevitoria Better Sisal, , via Vitt. Emanuele III n. 83.
solo acquisto:
– Gli Specialisti del Gusto, via G. Verdi n. 35;
– Magia dei Sapori, piazza C. A. dalla Chiesa;
– Stazione di Servizio Agip, via Vitt. Emanuele III;
– Bar dei Portici, via Vitt. Emanuele III n. 22;
– Bar del Centro, presso C. Commerciale “La Filanda”.
La scheda del Distributore
Il Distributore è uno strumento di tutela dell’ambiente, destinato a combattere il sempre crescente consumo di acqua in bottiglia di plastica, fonte di uno dei più imponenti inquinamenti a livello mondiale, avente al primo posto di questo infelice primato in Europa e al terzo nel mondo, proprio l’Italia.
I responsabili della diffusione delle bottiglie di plastica, sono proprio coloro che commercializzano l’acqua, che negli anni, con la pubblicità diretta e indiretta, ci hanno convinto che l’acqua del rubinetto non sia sicura.
Altro motivo è anche la preferenza dell’acqua frizzante, che con le bollicine rende più golosa e allettante la fonte di vita del nostro pianeta.
Tranne rarissimi casi, in realtà l’acqua pubblica è molto più sicura di quanto si possa pensare: controlli continui e trattamenti idonei per l’eliminazione di organismi nocivi, garantiscono la sicurezza del consumo e l’elevata qualità dell’acqua pubblica.
Rimane comunque forte il poco buon senso di preferire l’acqua imbottigliata, poiché il gusto un po’ alterato dal cloro, non è soddisfacente al nostro palato.
La nostra soluzione, risolve i suddetti problemi permettendo ai cittadini di avere anche un grande vantaggio economico.
Il Distributore AcquaSalus, rende eccellente l’acqua della propria città, al pari e spesso migliore, delle acque in bottiglia, a un costo per gli utenti ben al di sotto della metà delle comuni acque vendute, solo 5 centesimi di Euro al litro, erogando acqua fredda, sia liscia che frizzante al medesimo prezzo!
All’interno del distributore, infatti, è presente il massimo della tecnologia oggi possibile per l’affinamento dell’acqua: il primo passaggio a microfiltrazione, permette di eliminare sedimenti e cloro (quest’ultimo necessario per difendere l’acqua all’interno delle condotte ma dallo sgradevole odore e sapore); il secondo passaggio è l’osmosi inversa che permette di abbassare la conducibilità dell’acqua, eliminando metalli e sali naturalmente presenti ma non salubri per il nostro organismo; ultimo passaggio prima dell’erogazione è l’irradiamento tramite lampada a raggi ultravioletti (UV), grazie ai quali eventuali batteri sono eliminati definitivamente.
Il risultato quindi è un’acqua gradevolissima al gusto, batteriologicamente pura, fresca e leggera, pronto a essere bevuta e utilizzata in cucina.
Il prelievo avviene esclusivamente tramite la Family Card.