“L’acqua in Sicilia è e rimarrà pubblica e la legge approvata dall’Ars lo scorso anno, sia pure impugnata, resta in vigore, tanto che ho recentemente firmato il decreto di delimitazione degli ambiti territoriali. Quindi resistere all’impugnativa, sul piano pratico, non avrebbe avuto alcun effetto”. Queste le dichiarazioni dell’Assessore regionale all’Energia e ai Servizi di Pubblica utilità Vania Contrafatto. “Stiamo presentando all’Ars un ddl che eliminerà i principali aspetti di incostituzionalità e i problemi tecnici che la legge, già in sede di prima applicazione, ha presentato – sottolinea – l’approvazione da parte dell’Ars del nuovo ddl farà cessare la materia del contendere, eliminando il contenzioso alla Corte costituzionale prima che si arrivi alla sentenza”.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.