Riceviamo e pubblichiamo. Dal Blog Ciro Gallo
Ieri sera la nostra bella Piazza Municipio è tornata a splendere, la nostra cittadina si è nuovamente trasformata in un centro di attrazione per i comuni viciniori e per i tanti turisti che ancora per qualche giorno risiedono nel territorio Nebroideo.
Il concerto di Mietta ha fatto riassaporare a molti cittadini il clima di serenitàe di rinnovamento che ha caratterizzato questa giovane amministrazione.
Certo c’era anche qualche muso lungo, qualcuno dei soliti “nemici della contentezza”, che mugugnava.
Ma stavolta aveva poco da recriminare.
Lo spettacolo è stato bello.
è stato gratuito.
L’artista brava e disponibile.
Ma soprattutto non vi è stato nessun costo per le casse comunali.
La regione, l’Assessore Regionale al Turismo, ha voluto la realizzazione dell’evento nonostante non vi fosse il bilancio comunale e nonostante si era dovuto rinunciare ad un altro grande artista programmato per il 5 agosto.
Io, per la mia parte, salendo le scale del palcoscenico per presentare Mietta ho fatto due riflessioni che vi voglio esternare:
La prima certamente positiva, vedendo quella folla, tutta quella gente compiaciuta che aspettava l’evento, mi sono reso conto che, in fondo il paese apprezza.
Mi sono reso conto che , le famiglie, i ragazzi, i cittadini in genere, non pretendono molto, vogliono solo trascorrere le proprie vacanze in serenitàgodendo di qualche concerto, di qualche cinema all’aperto o anche solo di una piacevole serata in compagnia in uno dei tanti spazi pubblici ( villa comunale, Pineta, o piazzetta) recuperati e ben tenuti.
La seconda riflessione è stata invece un po più amara.
Vedendo tanta gente che mi stringeva la mano, che si complimentava e mi invitava a proseguire nel programma amministrativo, mi sono chiesto, ma perchè Mezzanotte e Calanna mi hanno tradito?
In cosa ho mancato?
Cosa volevano?
Non avevano sottoscritto anche loro lo stesso programma?
Stento a credere che alla fonte del cambio di bandiera vi sia stata una improvvisa attrazione per la grotta e per il castello?
Ma alla fine l’importante è che si possa continuare a fare il bene di Acquedolci che, con la testimonianza di pubblico di ieri sera, mi ha confermato che abbiamo intrapreso la strada giusta.
Ciro Gallo – blog ufficiale – Acquedolci