ACQUEDOLCI\CASTELL’UMBERTO – Presentati i libri della scrittrice Rosalia Ricciardi
Cultura, Cultura, Fotonotizie, In evidenza

ACQUEDOLCI\CASTELL’UMBERTO – Presentati i libri della scrittrice Rosalia Ricciardi

PRESENTATI: TEMPO CHE FU E TEMPO CHE SARA’ e SICILIA ANTICA DU ME CORI E LES ENFANTS DE LA LUNE.

Sono stati presentati nei giorni scorsi, nell’aula consiliare gremita per l’occasione da pubblico qualificato, i libri della scrittrice Rosalia Ricciardi “Tempo che fu e tempo che sarà” e la raccolta di poesie “Sicilia antica du me cori.”

Relatori Felicia Lo Cicero, Enzo Caputo, l’assessore alla cultura Enrico Caiola e il presidente della Pro Loco Ciro Artale che si è soffermato sull’origine del Comune di Acquedolci.

Le due presentazioni fanno parte del maggio dei libri acquedolcese e costituiscono, il primo la memoria storica del Comune di San Fratello, affidata ad oltre mille foto e la dimensione umana e interiore dell’autrice il secondo. Numerosi e qualificati gli interventi del pubblico che ha seguito con attenzione la presentazione.

Pregevole in particolare l’intervento del cavaliere Giuseppe Cracò che ha sottolineato l’importanza dell’associazionismo e del suo alto valore sociale.

Pregevoli gli intermezzi musicali del maestro di violino Nikolai Blandi. Qualche giorno prima a Castell’Umberto, nella biblioteca comunale, sempre nell’ambito del “Maggio dei libri” era stata la volta di Felicia Lo Cicero con il suo “Les enfants de la lune” con la partecipazione del Sindaco Veronica Maria Armeli e il giornalista Enzo Caputo che per l’occasione aveva “dialogato” con l’autrice.

Calorosa l’accoglienza e la partecipazione cosi sintetizzata da Lo Cicero:- “Un sistema politico può essere democratico o non democratico e in ogni sistema politico può esserci libertà oppure non esserci. Castell’Umberto è un paese democratico dove vige libertà e piacere deliberato di relazione. Conoscenza e virtù intessono relazioni-incontro regolando l’attività e la convivenza, nonché i rapporti con il mondo istituzionale, di cui la sindaca Veronica Maria Armeli incarna l’impegno assunto di una giustizia dei rapporti fondata sul rispetto reciproco e sull’accoglienza. Lo stesso comunque può essere detto dell’accoglienza acquedolcese.

 

 

1 Giugno 2024

Autore:

redazione


Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist