Una delle rivelazioni di questa edizione del fortunato programma di Maria De Filippi, è il messinese Albero Urso, che giovanissimo vinse a Brolo la prima edizione, quella con il Gabibbo, del “Bimbo d’Oro”. Il talent, antesignano per i tempi, diretto dal Mago Salvin.
Albero Urso ha ora 21 anni e viene da Messina ma quando calcò il palco del palatenda brolese era poco più che un bambino. Aveva già talento e vinse.
Tenore, polistrumentista Alberto aveva passione per la musica, grandi doti, e fece un figurone, in quella sorta di talent, che ancora non si chiamava così, che era il contenitore di giovani artisti voluto e diretto dal Mago Salvin.
In quell’edizione c’era anche, opsite d’onore, il Gabibbo di Striscia la Notizia.
Ora Alberto, ha in tasca una Laurea Magistrale in Canto Lirico al Conservatorio di Matera. Suona il pianoforte, il sax e la batteria. Ha un tatuaggio che raffigura lo spartito di “O Sole Mio” ed Euterpe, musa della musica.
Salvatore Mastrolembo, in arte Mago Salvin, dice ora soddisfatto. “Ho seguito negli anni la crescita artistica di Alberto, dalle prime apparizioni in tv con la Clerici, alle altre sue
affermazioni. Basta guardare il suo profilo su instagram per vederlo anche con Katia Ricciarelli per ricordarci che, in realtà, è tanto altro arrivando a duettare sulle note di Tu
che m’hai preso il cuor con Gianni Morandi.” e continuando il mago brolese rammenta ” ha una voce capace di ammaliare tutti i cuori, anche quelli più difficili, e certamente è un onore aver intuito le sue grandi capacità nel mio primo talent”.
affermazioni. Basta guardare il suo profilo su instagram per vederlo anche con Katia Ricciarelli per ricordarci che, in realtà, è tanto altro arrivando a duettare sulle note di Tu
che m’hai preso il cuor con Gianni Morandi.” e continuando il mago brolese rammenta ” ha una voce capace di ammaliare tutti i cuori, anche quelli più difficili, e certamente è un onore aver intuito le sue grandi capacità nel mio primo talent”.
Poi Salvin parla del suo lavoro, che ora lo vede, con la sua associazione lavorare per tutta l’estate anche nella riviera romagnola, e che è reduce, al Trifiletti di Milazzo, del suo nuovo spettacolo teatrale dedicato alla magia ed all’illusionismo. “Spesso capita che ci venga chiesto il perché facciamo questo lavoro e la risposta è sempre la stessa: Passione!
La passione è un motore di una Potenza spaventosa, tutto quello che è fatto con passione produce emozioni e sensazioni difficili da dimenticare. La gente che viene a complimentarsi e quella che ti da nuovi spunti di riflessione… per noi è ricchezza, assorbiamo, ogni opinione, la facciamo nostra, la usiamo come base per continuare… meglio di prima e più di prima.
Nonostante raggiungiamo ogni giorno nuovi traguardi e sempre più grandi responsabilità, noi questa passione non la perdiamo ed è grazie ad essa se non ci fermiamo mai, neanche dopo ore di spettacoli o notti insonni, finché avremo un posto nel vostro cuore sapremo che la passione non verrà mai spenta”.
E quindi conclude “un grande in bocca al lupo ad Alberto Urso, e a tutti i giovani che hanno talento e che ci credono.. il mondo dello spettacolo sarà il loro trionfo” .
