Per allineamento planetario s’indica quella configurazione dinamica in cui i pianeti del Sistema Solare si trovano allineati tutti sulla stessa retta, o meglio, sullo stesso semiasse, rispetto al Sole.
Questa configurazione si presenta periodicamente lungo uno spazio di 90°, nella famosa data del 21 Dicembre 2012 ritroviamo un altro curioso allineamento che però coinvolgerà altri pianeti rispetto a quelli odierni, che sono, la Luna, Mercurio, Venere e Giove, da me soprannominati, “ambasciatori celesti”.
Ambasciatori celesti, perché sono quei pianeti che ci rendono manifesti al mondo, attraverso di loro noi esteriorizziamo le nostre qualità profonde dettate invece dai pianeti transaturniani, cioè, Saturno, Urano, Nettuno e Plutone.
Le posizioni sul tema natale di questi ultimi quattro pianeti, riferiscono l’essenza profonda, la qualità collettiva, generazionale, cui appartiene l’individuo, il terreno dal quale proviene, collettivo e non solo. Con l’allineamento che osserviamo in cielo in questi giorni, siamo portati a riconoscere, consapevolizzare ed esprimere più chiaramente ed energicamente, verso l’esterno, le esigenze profonde, è possibile comprendere più chiaramente la direzione fondamentale e le priorità della propria esistenza, svelando molte delle mistificazioni dentro le quali viviamo, personali e collettive.
Il risveglio di quella coscienza di cui tanto si parla e che con il 2012 dovrebbe manifestarsi in massa finalmente.
Gli “ambasciatori celesti”, i cosiddetti, pianeti personali, con questa cascata, si accendono reciprocamente, tutti diretti verso la stessa aspirazione e si elevano e si manifestano secondo lo spessore umano più o meno alto dell’individuo, questo è il senso.