“Nella martoriata zona di Calandra è sceso a valle un fiume di detriti di pomice e anche un bus carico di passeggeri con qualche turista è rimasto travolto- scrive il responsabile dell comunicazioni de “il grillo dei nebrodi”, che aggiunge in un post su facebook – Allagati negozi e abitazioni. Una situazione mai vista che non si ricorda a memoria d’uomo. Faccio appello affinché qualcuno possa sensibilizzarsi e aiutare le nostre sorelle e i nostri fratelli siciliani.
E mi rivolgo soprattutto a quelle 200.000 persone che frequentano le meravigliose isole solo per far vacanza.
Per favore condividete e fate girare la notizia e soprattutto facciamo in modo che anche questo dopo l’alluvione del messinese, non sia un disastro di serie B.
Grazie”.