L’accusa è di omicidio colposo nei confronti di cinque operai che maneggiarono materiali nocivi e morirono successivamente a causa di tumori ai polmoni.
Undici ex dirigenti delle Ferrovie in servizio in Sicilia tra gli anni Ottanta e Novanta sono indagati con l’accusa di omicidio colposo nei confronti di cinque operai che maneggiarono materiali in amianto e che morirono successivamente a causa di tumori ai polmoni.
Sott’inchiesta sono finiti Giovanni Coletti, Leonardo Vivona, Lucio Lombardi, Tommaso Giovenco, Francesco La Ferrera, Isidoro Scianna, Giuseppe Fuschi, Francesco Di Maio, Roberto Renna, Francesco Barbarotta e Giampiero Cardinale.
Le “persone offese” si costituiranno tutte parte civile. Il pm titolare dell’indagine è Christine Von Borries, il gip è Pasqua Seminara.
Fonte gds.it