Verso la chiusura della campagna elettorale nasitana….
Si conclude stasera la campagna elettorale nasitana in vista delle elezioni amministrative del 4 e 5 ottobre.
La campagna elettorale si è aperta tre settimane fa con toni tesi ed aspri, all’insegna di rancori ed attacchi personali, che fortunatamente sono andati scemando nelle settimane successive. Nel corso del tour delle contrade, numerose sono state le accuse di ingerenza rivolte all’amministrazione brolese Laccoto per aver favorito la lista Nuovi Orizzonti per Naso con Sara Caliò Sindaco, rinominata Nuovi Orizzonti per Brolo o anche, come è stata definita dal gruppo Uniti per Naso con Gisella Pizzo Sindaco,Nuovi Ricoveri per Naso, data la particolare attenzione della coalizione alle strutture medico-sanitarie.
Pressanti, inoltre, le diverse battute ironiche nei confronti del candidato Nanì, che guida la compagine Naso Orgogliosa, in merito al tentativo dell’attuale sindaco Letizia di “uscire dalla porta per rientrare dalla finestra”, dovute all’incessante e spesso ingombrante presenza di Letizia sul palcoscenico.
Allo stesso tempo, ridondante lo scherno nei confronti della lista Naso Orgogliosa, naturale prosecuzione del gruppo Generazione Futuro, perché autrice di quello che è stato definito un controsenso, poiché da un lato ripete “Abbiamo fatto tutto” e dall’altro recita lo slogan “Il meglio deve ancora venire”.
Dopo tre settimane, bisogna tirare le somme: tutti i candidati avranno la possibilità di chiudere la campagna elettorale in Piazza Roma; dal sorteggio svoltosi mercoledì 30 settembre, sono state stabilite sei fasce orarie, secondo cui nelle prime tre, avranno facoltà di parola i candidati alla carica di consiglieri comunali delle tre liste nel seguente ordine:
Gli altri tre spazi orari saranno invece dedicati ai tre candidati alla carica di Sindaco:
Entro la mezzanotte tutti i candidati dovranno concludere i loro interventi per lasciare spazio alla cittadinanza ad una lunga e ponderata riflessione prima del voto di domenica 4 e lunedì 5 ottobre.
Il voto, come recita la nostra Costituzione, all’art. 48, II comma, è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico.
L’esercizio del voto è prima di tutto un diritto, sudato dai nostri antenati, fortemente voluto come segno di vera democrazia, ma è anche un dovere civico, perché a tutti spetta il compito di assolverlo coscienziosamente.
All’interno dell’urna, il voto è segreto e libero da qualsiasi costrizione e favoritismo, è personale ed uguale alla preferenza di chiunque altro. Non rendiamo vano il lavoro svolto dai nostri padri costituenti!
Votiamo con la testa, liberi da oppressioni e scelte doverose, votiamo con coscienza ed indipendenza!
Alessia Caliò
“IIS Antonello”: progetto lettura con il testo Parallelo Sud (altro…)
Sarà visitabile fino a venerdì 20 dicembre la mostra di ceramiche dell’arch Koji Crisá, giovane…
A Ficarra si respira un’aria di Natale speciale, fatta di tradizioni, sapori e solidarietà verso…
La delegazione messinese e nebroidea di Fratelli d’Italia ad Atreju,: “Un'occasione unica per la crescita…
Domenico Siracusano, esponente del Partito Democratico, è intervenuto con una dichiarazione sulle recenti vicende legate…
Consegnata l’auto in dotazione alla Polizia Municipale e acquistata nell’ambito del progetto “Spiagge Sicure”. (altro…)