“Ciò che non ti ho detto” è il titolo dell’unica miniserie siciliana tv, sposata da vari circuiti tv in Italia e in Sicilia, ideata proprio Angelo Faraci, attore/regista siciliano alla ribalta cinematografica in quest’ultimi anni e che continua a fare parlare in Italia, attualmente in fase di lavorazione per il suo secondo capitolo.
A destare l’attenzione su svariate testate giornalistiche, visti i successi che continua a collezionare non solo nella sua amata terra di Sicilia ma su tutto il territorio nazionale, la prima serie di quello che è già considerarsi un cult è stato l’avvio delle riprese della seconda serie, avvenuto in questi giorni.
Il nostro giovane artista, reduce da svariati successi tv, sia dietro la macchina da presa, come regista, che come attore, lo vediamo adesso impegnato su tutto il territorio siciliano, impegnato nelle riprese della sua fiction che va a coinvolgere ovunque tante maestranze locali e svariate location dal titolo.
Ciò che non ti ho detto 2, visto che la prima puntata è già uscita con un successo alle stelle sia al cinema che nelle tv, ed oggi in streaming, dove visto l’evolversi proprio del progetto in questo periodo suscita tanta curiosità e attesa per questa seconda puntata in lavorazione che vede oltre a tanti giovani, nuovi volti dell’agenzia cinematografica proprio di Angelo Faraci, altri già noti nel panorama nazionale cinematografico tra tutti spicca il nome di Giuseppe Lucania.
Che dopo 30 anni, proprio per volere di Faraci, il ritorno sul set.
Lui è stato tra i protagonisti resi celebri da capolavoro diretto da Marco Risi: “Ragazzi fuori”.
Il nuovo progetto di Faraci viene definito dai più, e non solo dagli addetti ai lavori, come il Gomorra siciliano tv, in quanto richiama proprio quello stile di story ma con attori interamente e soli siciliani.
Faraci evidenzia che anche nelle scelte delle varie collaborazioni ha puntato sul “made in sicily” , precisando che produttori, aziende, comuni siciliani, particolari location, possono farsi avanti per diventare partners del progetto:” fatevi avanti in quanto il mio piano è ” Sicilia”, ovvero valorizzare tutto il nostro territorio a 360° e con il cinema questo si può”, ovviamente l’attore-regista precisa che il messaggio lanciato dalla fiction è oltremodo positivo e punta sulla legalità e sui buoni valori dei giovani contro il malaffare.
“Adesso attendete – dice sempre Faraci – il prodotto che è in fase di completamento con le ultimissime riprese e poi maggio/giugno 2019 uscirà quale prodotto cinematografico di qualità e di denuncia in Italia”, mentre già pensa alla terza puntata della fiction che inizierà a “girare” nel prossimo autunno.
Venerdì 1 febbraio, la troupe di “Ciò che non ti ho detto” farà tappa a Gliaca di Piraino, nella palestra della New Olympus.