Dalla Segreteria Provinciale ANPI di Messina lo sconcerto per le dichiarazioni del Consigliere Comunale Salvatore Sorbello sulla ricorrenza del 25 Aprile.
Per l’Anpi sono ferneticanti
Il comunicato stampa
L’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, interpretando lo sdegno di tutti i cittadini democratici della città di Messina, esprime lo sconcerto per le farneticanti dichiarazioni del Consigliere Comunale Salvatore Sorbello sulla ricorrenza del 25 Aprile.
Le sue parole costituiscono una gravissima ferita alla Memoria di quanti, al prezzo di inaudite sofferenze e della loro stessa vita, restituirono al Paese libertà e dignità dopo vent’anni di dittatura e cinque anni di una guerra insensata e sciagurata, combattuta a fianco dei criminali nazisti e responsabile della distruzione materiale e morale del Paese. Arrecano inoltre offesa alla dignità del Consiglio comunale, un organo che riflette nelle comunità locali i principi della democrazia partecipativa sanciti nella Carta Costituzionale: un Documento che, per quanto il consigliere Sorbello faccia mostra di ignorarlo, è scritto con l’intelligenza politica dei Padri fondatori e col sangue dei combattenti nella guerra di Liberazione.
L’ANPI chiede perciò che il Sindaco, garante – oltre che alle norme e alle procedure di legge – della conformità della vita amministrativa ai valori fondativi della Repubblica, esprima la distanza dell’attuale
Giunta dalle dichiarazioni del consigliere Sorbello, in quanto incompatibili con la funzione pubblica dallo stesso espletata.
Chiama inoltre a raccolta le istituzioni, le forze politiche antifasciste, le associazioni della società civile e tutti i cittadini ad esercitare la massima vigilanza sui tentativi di stravolgere grossolanamente la verità storica e i principi di convivenza politica su cui si regge la Repubblica democratica nata dalla Guerra di Liberazione.
La Resistenza continua.
Il Fiduciario Provinciale ANPI Fausto Clemente
il post
“Abbiamo altri problemi che pensare alla festa degli invasori e pagliacciate simili! Cantatevi bella ciao nelle vostre case, possibilmente, con un volume audio tollerabile se esiste. Abbiate rispetto per i cittadini, che non semu nta l’Unione Sovietica…”. E’ questo il post dedicato al 25 aprile, e scritto sulla propria pagina di Facebook dal consigliere comunale Salvatore Sorbello, del gruppo consiliare ‘Messinaora’, che ha scatenato le reazioni di tantissime persone che hanno ritenuto gravi e offensive le parole scritte dal capogruppo di centrodestra.
Le reazioni
A insorgere con un documento ufficiale sono stati anche alcuni suoi colleghi.
Il Gruppo consiliare del PD, in un comunicato, esprime infatti “netta distanza dalle parole ingiuriose e offensive“ espresse oggi dal collega Salvatore Sorbello su Facebook sulla Festa della Liberazione e sul suo significato.
“Il 25 Aprile è la festa di tutti gli italiani che ricordano come la libertà e la democrazia siano valori insostituibili e non sindacabili, neppure nelle forme ironiche o banalizzanti dei social network. Il comportamento tenuto dal consigliere Sorbello è da stigmatizzare in quanto irrispettoso nei confronti delle centinaia di migliaia di concittadini morti per liberare il nostro Paese dal Nazifascismo, grazie ai quali oggi a qualche voce senza senno può persino consentirsi di scriverne in maniera offensiva.
Chiediamo al Presidente del Consiglio comunale – concludono – di ammonire pubblicamente il consigliere Sorbello affinché in futuro nessun componente del civico Consesso pensi di esprimere opinioni lesive dei valori democratici sui quali si effettua il giuramento di insediamento.
Nel ricordare a tutti l’importanza e la non sindacabilità dell’antinazismo e dell’antifascismo nella nostra Repubblica, invitiamo tutti a celebrare il 25 Aprile, restando a casa, con sentimenti di amore per la libertà e la democrazia”.