Turi Palermo è un maresciallo dei carabinieri completamente diverso dal Camilleriano commissario Montalbano. Turi è poco intuitivo, non ha mai la soluzione a portata di mano, non coglie con facilità gli indizi e per il 10° anno consecutivo, proprio la notte del 31 Dicembre, un misterioso assassino, che dopo un decennio non è ancora stato scoperto da Turi, commette l’ennesimo omicidio. Ecco così che il nostro maresciallo deve a tutti i costi svelare l’enigma, a meno che non voglia finire, come lo minaccia da tempo il comandante dell’arma, relegato in un commissariato del Trentino Alto Adige. Tanti elementi si mescolano nella storia di Turi Palermo: l’attaccamento alla sua bella Sicilia, l’autoironia, la vena comica e spigliata degli altri personaggi, il tutto contornato da un alone di mistero e continua sorpresa che accompagnano lo spettatore per tutta la durata del film.
Il cast può vantare oltre 100 membri tra protagonisti, figuranti e comparse, tutte persone che non hanno mai partecipato a un film, e solo alcuni attori provengono da una formazione teatrale.
È proprio questa l’innovazione sulla quale ha puntato il regista Umberto Russo: scommettere sull’originalità, sull’autenticità di personaggi immediati, spontanei, non costruiti o studiati, ma estrapolati dalla realtà quotidiana e diventati protagonisti di una pellicola. Gli attori, infatti, tutta gente proveniente da paesi dei Nebrodi come Galati Mamertino, Longi, Mirto etc. rispecchiano l’essenza della trama: cogliere il sapore vero dei personaggi, la loro unicità, le inflessioni dialettali autentiche, i modi di fare, tutti elementi che riescono a tramutare la storia di Turi Palermo in un poliziesco frizzante e mai noioso.
Umberto Russo, ideatore, sceneggiatore e produttore del film ha girato tutte le scene proprio nei paesi dell’hinterland nebroideo, servendosi solo di una semplice telecamera, perché ciò che conta è far risaltare la vera originalità e naturalezza dei protagonisti. Già ospite ad Antenna Sicilia, al noto programma di Salvo La Rosa, Russo ha deciso, onorando di questo l’Amministrazione e tutto il Comune di Piraino, di programmare la prima del film al Palacultura Don Puglisi, invitando numerose autorità militari che presenzieranno all’evento.
Dopo il libro “Turi Palermo Story” edito nel 2008, la cui prefazione è stata scritta da Mimmo Mollica, giornalista, scrittore e Presidente della Scuola Civica di Musica fondata di recente a Piraino dall’Amministrazione Comunale, è arrivato il momento di poter vedere il simpatico Turi sugli schermi. Se si vuole avere un piccolo assaggio della vena comica e dell’originalità di “Turi Palermo Story” non resta che dare un’occhiata alla pagina Facebook del “maresciallo”.
Ufficio Stampa Comune di Piraino