Sul sequestro di 441 mila euro per una presunta truffa ai danni dell’UE da parte di un’azienda agricola che avrebbe dichiarato la concessione sull’area militare della base militare dell’aeroporto di Sigonella.
Giuseppe Antoci, capolista del M5S nella circoscrizione “isole” alle elezioni europee“
Sul terreno della base di Sigonella usato per una truffa all’UE: “Antoci (M5S), “Ennesima vergogna. Tenere alta la guardia”
Ennesimo affronto agli agricoltori onesti. Non è possibile tollerare ulteriormente episodi di accaparramento dei fondi a loro destinati.
Risulta palese che il sistema di controllo attuato con il Protocollo di Legalità, oggi Legge dello Stato, ha acceso i fari su una vicenda attraverso la quale anche la criminalità organizzata faceva affari milionari.
Occorre con urgenza che quanto già affermato dal Commissario Europeo per l’Agricoltura Hogan, su stimolo di Ignazio Corrao, e cioè di estendere l’applicazione del Protocollo Antoci anche agli altri Stati membri dell’Unione Europea, diventi realtà nella prossima legislatura europea.
I fondi europei vengano intercettati prima di finire nelle mani della criminalità. Uno scenario, purtroppo, visto e rivisto, come dimostrano i casi passati che hanno riguardato l’aeroporto Punta Raisi di Palermo, la riserva di Marzabotto a Bologna, la base Nato di Niscemi e adesso anche la base militare di Sigonella.
Un plauso all’instancabile operato della Magistratura e delle Forze dell’Ordine grazie ai quali sono stati sottratti milioni di euro che sarebbero altrimenti finiti nelle tasche della criminalità.