ANTONELLA PAPIRO – “Musumeci dimostra un po’ di rispetto nei confronti dei Siciliani”
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ANTONELLA PAPIRO – “Musumeci dimostra un po’ di rispetto nei confronti dei Siciliani”

Sollecito il Presidente Musumeci a dimostrare un po’ di rispetto nei confronti dei siciliani e fare luce sulla vicenda dei 380 milioni di fondi europei persi dalla Sicilia a causa della cattiva gestione di chi avrebbe dovuto operare nell’interesse della mia terra. Ancora una volta a pagare le colpe dell’inadempienza e dell’incapacità di chi soffoca costantemente la crescita e lo sviluppo, sono i cittadini e la dignità della Sicilia!

La nota come componente della Commissione Politiche dell’Unione europea,”mi è inevitabile evidenziare come i fondi europei siano una grande oppurtunità di ricchezza.  Una risorsa volta a riqualificare il territorio e farlo crescere nel suo potenziale”.

 

Antonella papairo – cinquestelle – evidenia nella sua nota diramata alla stampa che “Eppure, proprio quei fondi che avrebbero dovuto essere finalizzati alla crescita e lo sviluppo, nella mia terra sono stati perennemente persi, per una buona parte, a causa dell’incapacità di strutturare progetti valididi o di gestirli, e il più delle volte, quelli utilizzati, hanno avuti finalità mirate a tutto, eccetto che fare l’interesse dei cittadini.

Basta pensare che nella classifica della cosidetta “capacità di assorbimento” dei fondi strutturali, ossia il rapporto tra la spesa effettuata e i fondi a disposizione, la Sicilia si è sempre collocata agli ultimi posti in Europa, declassandosi di fatto rispetto a molte altre regioni.

Ho appreso con grande amarezza, che la sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, ha respinto il ricorso dell’Italia contro il taglio dei 380 milioni di euro per la Sicilia, per gravi carenze di gestione e di controllo dei fondi.

La questione è legata al periodo opaco dei fondi assegnati nel settennato 2000/2006, caratterizzato dalla mancanza di trasparenza, irregolarità, assenza di controlli, violazioni, che hanno fatto di queste risorse, più che un potenziale, una vera mangiatoia per pochi attori.

Considerato che questa è la conferma che chi avrebbe dovuto agire nell’interesse e nel bene della Sicilia, non solo ha perso l’opportunità di dimostrare amore per quest’ultima, ma ha causato un ulteriore danno a una terra già devastata da tempo, come già richiesto dai miei colleghi all’Ars, sollecito il Presidente Musumeci a dimostrare un po’ di rispetto e fare luce sulla vicenda, affinché ai veri colpevoli vengano attribuite le responsabilità e le relative conseguenze di questo ennesimo disastro.

Perché ancora una volta a pagare le colpe dell’inadempienza e dell’incapacità di chi soffoca costantemente la crescita e lo sviluppo, non siano come sempre i siciliani e la dignità della stessa Sicilia!

27 Giugno 2019

Autore:

redazione


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