ANTONIO SCURRIA – Riflessioni dopo le dichiarazioni del sindaco, a partire da quelle “fantasiose” sul Bilancio

 

Caro Direttore, sottopongo alla tua attenzione alcune riflessioni su un recente articolo ….  inizia così il dire di Antonio Scurria – l’attuale presidente del consiglio comunale  santagatese – che definisce, senza giri di parole, quanto riportato  “francamente sconcertante”.

 

Scurria, chiedendosi chi fosse l’autore dell’articolo – è un comunicato stampa del sindaco sant’agatese Carmelo Sottile – in cui si parla della piantumazione di palme sul lungomare santagatese, ritiene che le considerazioni politiche sulla precedente amministrazione comunale oltre che una rappresentazione del tutto fuorviante e sganciata dalla realtà, in ordine alla mancata approvazione del bilancio di previsione 2016, anche perchè non essendo virgolettate non possono essere attribuite ad alcuno ma astrattamente riconducibili all’autore dell’articolo.

Sarebbe opportuno, – scrive Scurria – che quanto riportato nell’articolo, ancorché inserito nella categoria “comunicati stampa” venisse attribuito con chiarezza e senza possibilità di ingenerare confusione nei lettori alla “fonte ispiratrice” o, in mancanza, all’autore del pezzo.

Poi entra nel dettaglio politico dei fatti;

“Quanto poi alla fantasiosa “ricostruzione” in ordine al rinvio sul bilancio durante l’ultima seduta consiliare, circostanza che avrebbe addirittura cagionato, a detta dell’articolo, rectius del comunicato, danni e disservizi, occorre precisare quanto segue.

È documentalmente provato che gli atti trasmessi in prima istanza al Consiglio Comunale per l’approvazione del bilancio non sono risultati conformi a quanto stabilito dall’art. 172 del Tuel n. 267/2000, tanto che è stata predisposta dagli stessi uffici comunali una corposa e sostanziale integrazione degli stessi, notificata ai consiglieri comunali solo in data 5 dicembre.

Ciò ha determinato lo slittamento automatico dei termini, stabiliti oltre venti anni fa dal regolamento di contabilità, per la presentazione degli emendamenti da parte dei consiglieri comunali.

I suddetti termini sono assolutamente incomprimibili e non sono nella disponibilità di nessuno. Pertanto, appare lapalissiano che il rinvio disposto dal Consiglio il 14 dicembre scorso non discende da alcuna scelta politica, come si vuol credere, ma solo dalla legge e dai regolamenti.

Nessun atteggiamento ostruzionistico, dunque, ma solo la necessità del rigoroso rispetto di procedure amministrative consolidate e ben note a tutti.

Il termine per la presentazione degli emendamenti è, infatti, scaduto solo ieri, 15 dicembre.

Adesso, sugli emendamenti presentati dovranno essere acquisiti i pareri di legge e solo successivamente potrà essere riconvocato il Consiglio Comunale.

Quanto precede dimostra in maniera incontrovertibile che, ad oggi, il Consiglio Comunale, per ritardi attribuibili esclusivamente all’amministrazione Sottile, non è nelle condizioni di procedere all’esame di alcuna proposta, dovendo obbligatoriamente attendere la trasmissione di tutti gli atti, cosa che non avverrà, presumibilmente, prima della prossima settimana.

Segnalo, infine, che il termine per l’approvazione del bilancio è scaduto il 30 aprile 2016 e che tra due settimane scadrà quello per l’adozione del bilancio del 2017!

Nessuna responsabilità può essere, perciò, in alcun modo addebitata al Consiglio Comunale, che in questo mandato amministrativo si è costantemente distinto per operosità, concretezza e grande senso di responsabilità.

Il tentativo di scaricare su altri il conclamato fallimento di una azione politico-amministrativa disastrosa è patetico e grottesco. In occasione del prossimo Natale il sindaco Sottile, anziché regalare ai santagatesi un bilancio del tutto ingessato ed impegnato, regali ai cittadini le proprie dimissioni e consenta di andare ad elezioni nella prossima primavera.

Solo così la città potrà uscire dallo stato comatoso in cui è inesorabilmente sprofondata da quattro anni a questa parte”.

articolo di riferimento

 

http://scomunicando.hopto.org/notizie/s-agata-militello-sostituite-le-palme-sul-lungomare/