Alle 19.30 nell’atrio del Museo d’arte contemporanea di Palazzo Riso (corso Vittorio Emanuele, 365) concerto del gruppo “A Noi Ci Piace Vintage” in occasione del finissage della mostra di Croce Taravella. Si può visitare la Mostra del Vintage. Ingresso libero.
La rassegna musicale-artistico-culturale, curata da Alfredo Lo Faro, si conclude questa sera a Palermo e si è sviluppata tra Brolo, Terrasini e la stessa Palermo ed ha coinvolto il pubblico con momenti di teatro, come il “racconto d’amore e di mare”, di e con Patrizia D’Antona, tratto da “La Sirena” di Tomasi di Lampedusa, di musica con gli interventi di Mario Bajardi,che si è esibito anche nel parco del castello del castello di Brolo, della verve di Bruno Leone, napoletano verace, nella vesti di “Pulcinella” e maestro nell’arte del teatro di strada con i suoi burattini.
Un vero e proprio festival che ha visto esibirsi anche i fratelli Buzzurro, Francesco e Giovanni, chitarrista il primo e bassista il secondo di fama mondiale, esibirsi a Brolo, insieme a Eugenio Favano – chitarra e voce -, Alfonso Grandi, altro chitarrista, allievo di Buzzuro al conservatorio di Napoli che componeva un duo, giovanissimo ma talentuso, con Antonia di Maio (voce), mentre citazione a parte spetta a Emanuele Carlino, allievo dell’Inda, attore teatrale, performer della Casa del Musical di Agrigento, che ha recitato un brano tatto da Il Gattopardo di Tomasi di Lampedusa, con spazi dedicati all’arte con le perfomances di Paola D’Amore – “Città Metafisiche”- e le Installazioni fotografiche di Max Serradifalco – “Earth Flags” .
Questa sera a chiudere il tutto, a palermo, ci penseranno “A NOI PIACE VINTAGE” il gruppo musicale fondato da Vincenzo Ferrera e Dario Sulis, con Tommaso Chirco (basso), Tiziana Venturella (voce), Antonio Furceri,Diego Spitaleri (tastiere), Simone Ferrara (chitarre) che nel tempo ha visto le collaborazioni di Aurelio Fragapane, Riccardo Serradifalco, Domenico Argento, Stefano Fabiane, Luciano Saladino, Massimiliano Geraci, Alessandra Salerno, Lucia Marasa e Diego Spitaleri
Come ha detto la stessa Livigni, questa rassegna è interessante ed innovativa e si è voluta declinare sul tema di “Ascoltare l’arte e vedere la musica” sviluppandosi in collaborazione con il Polo Museale d’Arte Moderna e Contemporanea di Palermo con il Museo d’Aumale di Terrasini e ovviamente a Brolo.
Infatti il Polo Museale, diretto dalla dottoressa Valeria Livigni, ha tra i suoi obiettivi prioritari la diffusione e il sostegno dell’arte contemporanea in Sicilia essendo stato istituito con questa funzione e tende ad ampliare la sua azione oltre i confini delle sedi museali creando reti e sistemi in costante collaborazione con Istituti pubblici e privati, Fondazioni, Enti di Ricerca. Da qui la sinergia sviluppata quest’esatte con il Comune di Brolo.
Al tempo infatti la Livigni, ebbe a dire: “Abbiamo sostenuto con entusiasmo il progetto Marevigliosa Brolo, giunto alla sua quarta edizione, realizzato negli anni passati, con spettacoli, concerti e mostre. Quest’anno abbiamo voluto collegarlo a un progetto di più ampio respiro che si svolgerà nelle tre sedi dal Borgo di Brolo, al Museo d’Aumale a Terrasini per concludersi al Museo Riso sede del Polo”.
Ascoltare l’arte e vedere la Musica che è stati il titolo all’evento vuole testimoniare come l’arte, letta in chiave interdisciplinare, può coinvolgere i nostri sensi e indurci a un benessere psicofisico. Scultura e pittura hanno sempre tratto ispirazione iconografica dai compositori, dai concerti. Un excursus storico sensoriale che ha portato il pubblico ad apprezzare l’armonia dell’arte, con le sue assonanze e percepire il fascino di assaporarla con un linguaggio comprensibile e immediato.