Già da ieri a Castell’Umberto è “Festa”. Oggi alle 15,30 le qualifiche per la Corsa delle Botti e alle 17,30 la grande Corsa delle Botti. Durante il Palio di San Martino è possibile visitare la mostra video sulla tradizione della pigiatura dell’uva in palmenti rupestri, nell’atrio del Municipio a cura dell’Associazione Storia Patria Castanese
Quella che si potrà vivere è la XI Edizione Palio di San Martino, che potrebbe essere l’occasione anche per “scoprire” questo suggestivo paese incastonato sulle morbide colline dei Nebrodi, dove il paese “nuovo” dall’architettura urbana tipica della sua ricostruzione nel ventennio riserva alla visita piacevoli sorprese, tra slarghi, piazze e scalinate, ma anche sotto l’aspetto dolciario e gastronomico.
Un paese che tanto ha da raccontarci anche intorno alle sue origini. Basti pensare alle discussioni dotte sull’origine della sua denominazione“Castania”, “Castrum Aeneae”, al “qua-istemi” o al latino “casta-nea”, o all’arabo “Quastània” o semplicemente “Castanea” per la presneza dei castagneti che ne caratterizzano la vegetazione.
Castell’Umberto unisce l’essenza del connubio mare-monte affacciandosi sulla valle del Fitalia, sulle sette isole dell’Arcipelago Eoliano, guardando l’Etna.
E’ la vecchia Castania, ormai paese fantasma, che vide decretata la sua “morte” dopo la frana, da un Regio Decreto datato 8 giugno 1865, che segno poi la nascita del “paese moderno”, appunto, Castell’Umberto in onore del principe Umberto I e che negli anni settanta, con il centro ippico, la pineta, la piscina ed una serie di altri interventi strutturali fu uno dei centri più vivaci e attrattivi dell’intero comprensorio.
Il Palio di San Martino che si corre oggi profuma di passato ed è famoso per la “corsa delle botti” che le squadre partecipanti fanno rotolare, attraverso un circuito a gincana, fino a condurle al traguardo nel minor tempo possibile.
La competizione si svolge in due tappe, in cui la prima serve a stabilire l’ordine di partenza della seconda.
Ovviamente all’aspetto ludico si unisce quello gastronomico con la degustazione dei prodotti tipici come i maccheroni con il sugo di maiale e i frittuli, piatto povero ottenuto dall’uso delle parti di scarto, testa, zampe, cuore e cotenne, del suino.
IL PROGRAMMA DI OGGI
Domenica 11 novembre
Alle 11
Apertura Stand
Alle 12
Spettacolo di artisti di strada e musiche
Alle 15
Spettacolo di artisti di strada
Alle 15,30
Qualifiche per la Corsa delle Botti
Alle 17,30
Corsa delle Botti
Alle 18
Si balla con il Gruppo “Angelo Daddelli & I Picciotti”