Si sono concluse le attività in Sicilia dei 10 studenti argentini destinatari del progetto “Scambio culturale tra giovani di origine italiana residenti nella provincia di Cordoba e giovani residenti nella Regione Sicilia”,
finanziato, all’Istituto Regionale Siciliano Fernando Santi, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù, nell’ambito dell’Avviso Pubblico “Bando per la presentazione di progetti finalizzati alla realizzazione di percorsi di arricchimento curriculare ed approfondimento linguistico e professionale all’estero per giovani residenti in Italia e, al contempo, in Italia per giovani italiani residenti all’estero”.
Il progetto è stato presentato in collaborazione con l’Asociaciòn Familia Siciliana de Cordoba, la Escuela Superior de Ceramica “Fernando Arranz”di Cordoba e il Liceo Artistico Statale “Diego Bianca Amato” di Cefalù, diretto dalla prof.ssa Giuseppina Battaglia.
Gli studenti argentini nel corso della permanenza di due settimane in Sicilia hanno realizzato attività di progettazione e lavorazione di manufatti ceramici ispirati alla cultura siciliana visitando diverse aziende ceramiche nei diversi territori; gli studenti hanno svolto moduli di lingua italiana ed effettuato diverse escursioni (Collesano, Parco delle Madonie, Bronte, Catania, Parco dell’Etna, Sciacca, Mazara del Vallo, Santo Stefano di Camastra, Palermo).
La prima visita guidata si è effettuata domenica 13 marzo presso la fabbrica di ceramica Cotto Meli di Collesano, con la guida di uno dei dipendenti. Gli studenti hanno potuto ammirare una grande quantità di prodotti realizzati in loco, apprezzandone bellezza e unicità; inoltre, è stato loro mostrato, fase per fase, come effettivamente si svolge la lavorazione della ceramica all’interno della fabbrica, con accurate spiegazioni sul funzionamento e l’utilizzo delle macchine necessarie al fine di ottimizzare il processo. L’escursione è proseguita con una visita del paese di Collesano, una passeggiata per le strade del centro storico, con particolare attenzione alla Basilica di San Pietro, Chiesa Madre del paese.
La giornata di lunedì 14 marzo è stata dedicata agli appuntamenti istituzionali; gli studenti sono stati accompagnati dal Presidente dell’Istituto Luciano Luciani. Dapprima si è tenuto un incontro a Bronte con il Sindaco, Sen. Giuseppe Firrarello, Presidente del Comitato per le questioni degli italiani all’estero al Senato della Repubblica italiana, mentre nella tarda mattinata si è tenuta la visita alla Provincia di Catania, dove gli studenti sono stati ricevuti dall’Assessore alle Politiche dello Sviluppo economico, Ascenzio Maesano, unitamente al consulente Luigi Leanza e al dirigente alle Politiche comunitarie, Carmelo Messina.
La Provincia di Catania ha riservato una grande accoglienza, donando ai ragazzi anche un DVD sulla provincia di Catania e un opuscolo che illustra la festa dedicata a Sant’Agata, Patrona della città.
Altra visita guidata si è svolta sabato 19 marzo a Sciacca e Mazara del Vallo. A Sciacca i ragazzi hanno avuto il piacere di visitare l’Istituto d’Arte G.Bonachia con la guida del Dirigente Scolastico e di alcuni professori, che hanno mostrato le varie sezioni presenti nell’Istituto, i laboratori di ceramica e i lavori realizzati dagli studenti. I ragazzi, con grande sorpresa, hanno potuto ammirare la bellezza dell’Istituto che custodisce importanti opere d’arte, antiche e moderne, l’avanguardia dei macchinari presenti nei laboratori, l’abbondanza di strumenti a disposizione di ciascuno studente e la raffinatezza dei lavori (di ceramica, pittura o tessuti) realizzati nell’istituto stesso.
Giovedì 17 marzo i ragazzi hanno partecipato nei locali del Comune di Cefalù alla celebrazione del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia trasmessa in diretta audio-video, anche per gli italiani nel mondo, sul sito web di CRM Happy Radio; la trasmissione è stata seguita anche a Cordoba dai 10 studenti siciliani destinatari del medesimo progetto.
Sabato 19 marzo a Mazara del Vallo gli studenti argentini sono stati calorosamente ricevuti dal Sindaco, On.le Nicola Cristaldi, che ha riservato loro un discorso ricco di passione e lungimiranza nonchè un buffet con dolci e vini tipici della zona. In seguito, il Sindaco stesso ha voluto fare da guida per le vie della città, alla riscoperta della lunga e ricchissima storia di Mazara del Vallo, in un intreccio di storia e leggenda, dominazioni ed immigrazione.
L’attuale amministrazione ha messo in atto un piano di recupero del centro storico con la collaborazione di ceramisti e artisti di vario genere, originari di Mazara del Vallo o provenienti anche da altre parti della Sicilia, dell’Italia o del mondo.
Il giorno successivo, domenica 20 marzo, i ragazzi hanno effettuato un’escursione in una zona del Parco dell’Etna non accessibile a tutti i visitatori, grazie alla collaborazione dell’Associazione Giacche Verdi di Bronte.
Gli è stato permesso di accedere alla zona B del Parco dell’Etna e di visitare questi territori caratterizzati da un paesaggio profondamente segnato dall’eruzione vulcanica del 1651. Inoltre, gli studenti hanno visitato la grotta della neve, depressione formatasi naturalmente in seguito alla colata lavica e successivamente modificata dall’uomo al fine di conservare la neve al suo interno e produrre ghiaccio, utilizzato dalla popolazione locale ma anche esportato fuori dalla Sicilia. La visita si è conclusa con una piacevole passeggiata a cavallo che l’Associazione Giacche Verdi ha gentilmente concesso agli studenti.
L’ultima visita guidata, effettuata martedì 22 marzo, ha avuto come mete due importanti pilastri della Sicilia: Santo Stefano di Camastra e il capoluogo siciliano. A Santo Stefano il gruppo ha avuto il piacere di visitare una fabbrica di ceramica nel pieno delle sue attività; gli studenti hanno osservato le varie fasi della lavorazione della ceramica e le tecniche innovative di cui l’azienda fa uso, fra queste la tecnica della fotoceramica.
La tappa successiva è stata la visita dell’Istituto di ceramica di Santo Stefano di Camastra, dove i ragazzi hanno potuto visitare tutti i laboratori, ammirare le tecniche e i manufatti realizzati dagli studenti stessi. Da Santo Stefano di Camastra il gruppo si è spostato a Palermo dove ha visitato la Cappella Palatina, la cui visita è stata gentilmente autorizzata dal Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, On.le Francesco Cascio e dal Direttore della Fondazione Federico II, dr. Lelio Cusimano.
I ragazzi hanno potuto visitare la splendida Cappella Palatina, le antiche mura puniche e delle segrete dell’antico Palazzo Reale, rimanendo estasiati dalla bellezza, dalla raffinatezza e dalla preziosità di questo gioiello situato all’interno del Palazzo dei Normanni, sede del Parlamento siciliano. Il gruppo si è poi recato al centro della città, facendo un giro per le vie principali, ammirando la molteplicità di monumenti presenti lungo il percorso e la particolarità dei mercati storici di Palermo, quali la Vucciria.
Hanno inoltre incontrato per i saluti finali, nei pressi della sede dell’Istituto Santi in Piazza Politeama, il Presidente dell’Istituto Regionale Siciliano Fernando Santi Luciano Luciani, il coordinatore del progetto Marco Luciani e il coordinatore nazionale dell’Istituto Italiano Fernando Santi, On.le Pippo Cipriani.
Hanno successivamente fatto alcuni acquisti nei negozi del centro ed infine sono rientrati all’Hotel Santa Lucia Le Sabbie d’Oro di Cefalù, la cui direzione dell’Hotel ha gentilmente offerto un costo vantaggioso consentendo il soggiorno degli studenti argentini presso l’importante struttura alberghiera della perla del Tirreno.
Gli studenti si sono imbarcati nel pomeriggio di mercoledì 23 marzo, salutati all’aeroporto di Palermo Falcone-Borsellino dal coordinatore del progetto Marco Luciani, e sono giunti il giorno successivo all’aeroporto di Cordoba in Argentina.
Ufficio stampa Istituto Regionale Siciliano Fernando Santi