Da anonimi scultori a grandi pittori. Ricorre nella pittura e nella rappresentazione artistica, da secoli, quest’abbraccio… che esalta gli elementi distintivi della spiritualità francescana.
Opere che vogliono tracciare il segno dell’esperienza mistica di san Francesco d’Assisi, del suo desiderio di seguire il Cristo e di entrare in profonda comunione con lui.
Per molti credenti questo gesto è uno delle più belle interpretazioni del testo evangelico di Marco 8, 34-35: “Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. Perché chi vuol salvare la propria vita la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia e del vangelo la salverà”.
Da parte di san Francesco, il segno più evidente del compimento del suo desiderio di seguire Cristo fino a giungere alla perfetta unità con lui, che poi per il Santo di Assise fu l’esperienza mistica della “stigmatizzazione” avvenuta sul monte della Verna verso la fine della sua vita, così come narrano le Fonti Francescane
la foto nel titolo – trovata sulla rete – particolarmente emozionante potrebbe essere stata scattata da Laura Maselli
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